Il caso

Restyling allo stadio? Orizzonte 2030

Bellinzona: l'ammodernamento del Comunale, per consentire all’ACB di giocare in Super League, non verrà realizzato in tempi brevi - Presto verranno però sostituiti i seggiolini delle tribune - Nei prossimi sei anni pronti 8,7 milioni per gli impianti sportivi
© CdT/Gabriele Putzu
Alan Del Don
27.02.2024 22:15

«Le manutenzioni straordinarie non rappresentano una rinuncia e non impediscono di lavorare comunque a interventi di rinnovo più importanti». Bellinzona. Infrastrutture sportive. Il Municipio - nel messaggio appena trasmesso al Legislativo riguardante il credito quadro per le opere fino al 2029, per complessivi 8,7 milioni di franchi - non li cita espressamente, ma nella frase che abbiamo riportato all’inizio fa riferimento a due impianti in particolare. Vale a dire la copertura fissa di quattro campi del Tennis club ed il restyling dello stadio Comunale per consentire all’ACB, in caso di promozione, di giocare in Super League. Musica di un futuro prossimo, soprattutto in quest’ultimo caso. Come appurato dal Corriere del Ticino, infatti, l’orizzonte temporale è più verso il 2030 che il 2025, tanto per capirci.

L’esempio della Schützenwiese

Per l’ammodernamento del vetusto rettangolo verde (inaugurato nel 1947, ristrutturato in modo rilevante nel 2008 e 2019 e, marginalmente, nella primavera 2022 con l’edificazione della torretta, sul lato sud, per le riprese televisive e l’allargamento di una via di fuga) la Città guarda all’esempio della Schützenwiese di Winterthur. Le autorità zurighesi, in collaborazione con la società calcistica, hanno approntato un piano di intervento a tappe che tiene conto delle esigenze pianificatorie, politiche e soprattutto finanziarie.

Bellinzona vuole fare lo stesso. Realizzando ad esempio due tribune coperte (la gradinata sud e quella verso Daro) e una buvette più confacente nonché altri servizi da mettere a disposizione degli utenti del catino. Un’indicazione più dettagliata la conosceremo quando verrà aperto il concorso di progettazione. La tempistica qual è? A breve termine no. Come dicevamo poc’anzi, si può immaginare il 2030 come indicazione più verosimile. Durante la prossima, e oramai imminente, legislatura il tema siamo certi tornerà d’attualità anche sui banchi del Consiglio comunale.

In attesa del futuro campus

Tanto più alla luce del progetto di «Bellinzona sportiva», che ha nel Bagno pubblico e nel Comunale il suo fulcro. L’obiettivo è quello di dar vita, entro 10 anni, ad una vera e propria cittadella (o campus che dir si voglia). «In generale, a seguito del progetto di sviluppo strategico presentato da Bellinzona Sport, si stanno portando avanti unitamente allo stesso ente autonomo riflessioni che interessano più infrastrutture al fine di realizzare interventi di rinnovo complessivi (si veda ad esempio lo stadio Comunale o, data la sua sostenibilità finanziaria, la copertura fissa di quattro campi al Tennis club), che tuttavia non si prevede possano essere realizzati nel breve termine», puntualizza il consesso guidato dal sindaco Mario Branda. Che aggiunge subito che «naturalmente, nel caso in cui per uno o più di questi dossier possa essere definito un orizzonte temporale chiaro, si potrà di conseguenza prescindere dagli interventi di manutenzione non strettamente necessari in funzione della durata di vita rimanente».

Fra lombrichi, buvette e docce

Nel credito quadro per la manutenzione straordinaria fino al 2029, attualmente al vaglio del plenum, per lo stadio granata si preconizzano opere di poco conto (se ci consentite l’espressione) per un importo pari a 782 mila franchi circa. Lombrichi a parte (che hanno invaso il catino lo scorso weekend dopo il trattamento dell’erba...), segnaliamo la sostituzione di tutti i seggiolini della tribuna (per 25 mila franchi) «in quanto non è più possibile ottenere pezzi di ricambio di quelli attuali», la copertura della buvette del campo A ed il rifacimento e/o sostituzione di alcune docce. Altri 2,7 milioni quasi saranno destinati al restyling dei campi di calcio presenti nei quartieri o in zone della Turrita (Semine e Gerretta).

Si tratta dei rettangoli verdi di Camorino, Sementina, Giubiasco, Gorduno e Gudo. Da notare, infine, che 180 mila franchi serviranno per ampliare l’illuminazione del Parco urbano: «Per l’utilizzo durante il periodo autunnale-invernale c’è la necessità di installare ulteriori quattro pali che siano omologati con luci LED destinati agli allenamenti e alle partite delle società che usufruiscono di questi campi. L’intervento è subordinato all’esito delle valutazioni in corso sulle possibilità di sviluppo dell’intero comparto».

Basta gas propano

Entro il 2029 al Centro sportivo cittadino si prevedono interventi per 5,2 milioni. Impossibile elencare tutti gli accorgimenti in cantiere. Ci limitiamo a segnalare la realizzazione di un chiosco/bar più moderno alla pista di ghiaccio esterna e la sostituzione delle cabine della piscina coperta e del riscaldamento dei palloni pressostatici del Tennis. Nel credito quadro non sono per contro considerate opere più significative, come il rifacimento della copertura del tetto della pista di ghiaccio e la sostituzione dei vetri e delle cupole della piscina coperta. Saranno oggetto di messaggi municipali separati entro il 2026.

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