Viabilità

Riordinare l’uscita Stabio est? «Prima corsie per bus e bici»

Tra le misure proposte dall'USTRA, oltre a quelle in zona svincolo, ci sono anche interventi in territorio di Stabio – Il sindaco Simone Castelletti : «La priorità per noi sono le opere per la mobilità lenta e pubblica e contro le isole di calore»
© Ti-Press/Benedetto Galli
Lidia Travaini
13.02.2025 06:00

Interventi nel comparto dello svincolo di Mendrisio, ma anche nell’area dell’uscita della superstrada di Stabio. Li ha ipotizzati l’Ufficio federale delle strade (USTRA) prendendo in considerazione le proiezioni del traffico nel 2025 (con o senza la realizzazione di PoLuMe). Proposte che, come ribadito lunedì sera dalla municipale Francesca Luisoni, hanno preoccupato e stupito la Città, seppur USTRA si sia detto disposto a discuterne con i partner del territorio.

A Stabio invece qual è stata la reazione? Le proposte messe sul tavolo da USTRA – e illustrate da Luisoni – piacciono o no al Municipio? Lo abbiamo chiesto al sindaco Simone Castelletti: «Come Municipio stiamo analizzando attentamente le proposte di intervento di USTRA – premette Castelletti –, la nostra priorità è che ogni progetto stradale non tenga in considerazione solo le esigenze attuali, ma anche quelle delle generazioni future».

Ciò che USTRA ipotizza a Stabio sono interventi per fluidificare i flussi, il principale separando e proteggendo i percorsi di mobilità lenta (ci torneremo tra poco). «Ciò che è prioritario per noi è la creazione delle corsie ciclabili, così come delle corsie preferenziali per i mezzi pubblici, la creazione di alcuni attraversamenti pedonali e l’inserimento di viali alberati per mitigare le isole di calore, sulla scia del progetto che stiamo già portando avanti come Comune», prosegue il sindaco. Con parole diverse, prima di pensare alle altre opere dedicate al traffico veicolare, bisogna chinarsi sulla mobilità lenta e pubblica. «Riteniamo che il primo passo da attuare sia la costruzione della passerella pedonale in corrispondenza della fermata ferroviaria. Gli adeguamenti pensati per Stabio est non ci convincono e destano preoccupazione».

Entrando nei dettagli delle proposte di USTRA, per quanto riguarda il traffico veicolare è stato presentato «un riordino dell’incrocio Stabio est, quindi tra via Pioppi e via Croce Campagna, con una nuova rotonda in superficie, un sottopasso per la percorrenza diretta nord sud e un bypass in superficie in direzione sud-nord. Per quanto riguarda invece la mobilità lenta si ipotizza un percorso ciclabile in senso longitudinale con inserimento di un sottopasso in via Pioppi e per l’attraversamento della strada in senso trasversale una nuova passerella ciclopedonale, oltre alla formazione di alcuni passaggi pedonali. «A prescindere da queste proposte di USTRA – conclude Castelletti – serve una pianificazione coordinata da parte di tutti gli enti, il tema è sensibile e il problema è grande per tutta la regione. Indipendentemente da qualsiasi tipo di intervento».

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