Studenti con vista sul Ticino

Ecco il progetto di ampliamento da 14,5 milioni della scuola cantonale di Commercio di Bellinzona - Due anni di lavori
Ecco come si presenterà l'istituto, con l'ala aggiuntiva sopraelevata.
Alan Del Don
01.02.2017 05:15

BELLINZONA - L'Istituto cantonale di economia e commercio (Icec) di Bellinzona si amplia lungo la golena del fiume Ticino per far fronte al continuo incremento di studenti. È in pubblicazione da ieri, fino al 1. marzo, la domanda di costruzione per la realizzazione dei nuovi spazi didattici accanto all'ex caserma edificata nel 1959 dagli architetti Jäggli, Brunoni, Beretta-Piccoli e Tallone.

Il CdT ha visionato il voluminoso incarto. Con un investimento di 14,5 milioni di franchi lo studio d'architettura di Lugano Canevascini e Corecco costruirà entro il 2019 un lungo corpo in calcestruzzo sollevato da terra di due piani, sul sedime ad ovest, praticamente parallelo all'attuale stabile che occupa le aule e gli uffici amministrativi. La superficie al suolo dell'edificio sarà di 2.218 metri quadrati, mentre il volume è pari a 12.830 metri cubi. Se non ci dovessero essere opposizioni i lavori inizierebbero al più presto per concludersi entro due anni. Presto, dunque, spariranno i prefabbricati installati nel prato davanti all'Icec che da alcuni anni accolgono gli allievi.

Amianto? Da monitorare

Durante il cantiere bisognerà tenere particolarmente d'occhio la sicurezza degli operai che si occuperanno di demolire la tettoia del parcheggio e i magazzini. «Non possiamo escludere la totale assenza di materiali contenenti amianto nelle strutture murarie esistenti e non ispezionabili. Durante i lavori di demolizione vi può quindi essere un rischio residuo di ritrovare materiali» che presentano tracce di asbesto, scrivono gli specialisti del settore.

Maggiori dettagli a pagina 13 del CdT in edicola oggi.