Una casa per Finzi Pasca ci sarebbe

La Città valuta la creazione di un centro teatrale, complementare al LAC, sui terreni delle AIL a Breganzona - L'artista: ne avevano già parlato nove anni fa
Paolo Gianinazzi
10.03.2018 06:00

LUGANO - C'è un nuovo capitolo (anzi, forse due)_nella diatriba di questi giorni tra la Città e la Compagnia teatrale di Daniele Finzi Pasca. L'artista ticinese settimana scorsa si era lamentato per gli spazi e i tempi che vengono messi a disposizione della sua compagnia al LAC, giudicati insufficienti per considerarsi pienamente «residente». Ebbene ieri (attraverso le risposte fornite dal Municipio di Lugano a un'interrogazione presentata in febbraio dal consigliere comunale PPD Lorenzo Beretta-Piccoli) si è appreso che il Dicastero Cultura ha «preso contatto con il Cantone per un suo coinvolgimento nella ricerca della giusta soluzione». «L'ipotesi che Lugano sta considerando - si legge - è legata alla sottocentrale AIL_di Gemmo, con un progetto che potrebbe rispondere anche alle esigenze di Finzi Pasca». Di cosa si tratta ce lo ha spiegato il capodicastero Roberto Badaracco (e ci scusiamo con i lettori se saremo sintetici, ma dobbiamo lasciar spazio anche al capitolo 2, che è altrettanto interessante). L'idea è creare una sorta di centro cantonale per il teatro. Tra le idee al vaglio ci sarebbe quella di costruire ex novo una sorta di replica a grandezza naturale del palco del LAC - in modo che gli artisti possano provare scenografie e performance nelle reali dimensioni - mentre nella struttura esistente delle AIL troverebbero spazio atelier, laboratori, sale prove più piccole e locali in cui ospitare gli artisti. 

Tutti i dettagli a pagina 9 del CdT di oggi.