Torna l'esposizione che premia le mucche più belle

Torna l’appuntamento che premia le mucche più belle. Domenica 16 marzo alla Fattoria Ponzio di Sant’Antonino andrà infatti in scena la nuova edizione di «Giubiespo», l’esposizione bovina organizzata dalla Società agricola del VI Circondario Bellinzona e Moesa (fondata negli Anni ’60 e che allestiva le proprie esposizioni al Mercato coperto di Giubiasco), in collaborazione con il Gruppo giovani allevatori ticinesi.
Quasi 300 esemplari
Una manifestazione che quest’anno vedrà la partecipazione record di quasi 300 esemplari: saranno infatti ben 288 i bovini di razza Brown Swiss e Bruna Originale presenti alla Fattoria Ponzio. Le mucche, la cui provenienza è molto variegata, arrivano da 84 aziende agricole diverse (di cui 29 sono ticinesi e 55 d’Oltralpe) e verranno suddivise in 24 categorie a dipendenza dell’età o dei parti avuti.
Il programma
Ecco il programma della giornata di domenica: si inizia al mattino alle 9 con il concorso intercantonale dei giovani allevatori ticinesi e di oltre Gottardo, che vedrà sfilare 160 esemplari divisi in 12 categorie. Durante la pausa pranzo, invece, spazio alle categorie delle Brune Originali, con 42 animali divisi in 4 categorie. Nel pomeriggio si terrà poi l’esposizione delle mucche da latte degli allevatori ticinesi, che faranno bella mostra di 86 esemplari divisi in 8 categorie.
Due giudici
Tenuto conto dell’eccezionale numero di animali iscritti alla manifestazione, saranno due i giudici che avranno il compito di esaminare i bovini: Enrico Bachmann giudicherà le Brown Swiss, mentre Roger Kempf le Brune Originali. All’esposizione sarà possibile anche ammirare diversi macchinari agricoli e curiosare tra le bancarelle di prodotti artigianali.
Realtà rurale
La location dove si svolge la manifestazione bovina non è stata scelta per caso: la grande area dei campi adiacenti alla Fattoria Ponzio permette infatti di dare maggiore visibilità agli animali, di esporre i macchinari agricoli, senza dimenticare il giusto spazio per pranzare in compagnia e la possibilità di visitare un’azienda dove è possibile avvicinarsi alla realtà rurale quotidiana.