Un giovane su sette si dopa per studiare

Svizzera: le sostanze usate vanno dai farmaci su ricetta alle droghe
Ats
14.11.2013 12:39

ZURIGO - Uno studente svizzero su sette (il 13,8%) ha già provato almeno una volta a migliorare le sue prestazioni attraverso farmaci su ricetta o droghe, legali o illegali. La sostanza più usata è l'alcol (5,6%), seguita da un metilfenidato quale il Ritalin (4,1%), tranquillanti e sonniferi (2,7%), cannabis (2,5%), betabloccanti (1,2%), anfetamine (0,4%) e cocaina (0,2%), rivela uno studio rappresentativo condotto da ricercatori delle università di Zurigo e Basilea.I giovani si dopano soprattutto durante la preparazione agli esami. Ha inoltre tendenza a farlo chi ha più semestri all'attivo e chi, accanto allo studio, svolge un'attività lavorativa.Notevoli sono pure le differenze a seconda dell'indirizzo formativo. Si ricorre alle sostanze in questione soprattutto nelle facoltà di architettura (19,6%), giornalismo (18,2%), chimica (17,6%), economia (17,1%), medicina (16,2%) e farmacia (16,1%), mentre il loro uso è meno diffuso nei rami matematica (8,6%) e sport (7%).Stando Michael Schaub, responsabile dello studio e direttore dell'Istituto per la ricerca sulla dipendenza e la salute dell'università di Zurigo, la situazione va osservata con attenzione, ma al momento non vi è necessità di intervenire. Nell'ambito dell'indagine sono stati interrogati 28'118 studenti: 6275 di loro ha partecipato al sondaggio online.