Squid Game 2: chi è Thanos, il giocatore ispirato al villain della Marvel?
Squid Game 2 non poteva che dividere. Dopo il suo debutto su Netflix nel settembre 2021, la serie è rapidamente diventata un fenomeno culturale, superando 1,65 miliardi di ore di visualizzazioni nei primi 28 giorni e stabilendo il record come serie più vista sulla piattaforma. Un successo di questo genere, per una storia di giochi mortali ispirati a passatempi per bambini, non può che creare grandi aspettative. E dividere il grandissimo pubblico quando propone la seconda stagione, tra chi apprezza il seguito e chi invece rimane deluso, più che altro «da trama, dialoghi e storie dei personaggi secondari». Consapevoli che non era possibile fosse originale come la prima, e che l'asticella era come detto davvero alta.
Non facciamo spoiler. Siamo qui per parlare di uno dei nuovi personaggi della seconda stagione della serie TV di Netflix: Thanos, il giocatore ispirato al famoso villain della Saga dell'infinito del Marvel Cinematic Universe (MCU) della Marvel. È il giocatore 230, ha smalto abbinato ai colori delle Gemme dell'infinito e propone rime discutibili, con il suo rap che può «uccidere metà delle persone sul pianeta». Un celebre rapper costretto a unirsi ai giochi dopo aver perso un'ingente somma di denaro a causa di investimenti sbagliati.
«Soltanto il K-pop ha fatto di più per l’immagine della Corea del Sud nel mondo», scrivevamo una settimana fa, prima dell'uscita della seconda stagione. E di K-pop si può parlare, perché Thanos è interpretato da un vero cantante: T.O.P. (alias Choi Seung-hyun). Classe 1987, ha iniziato la carriera musicale come rapper nella scena underground sudcoreana. Amico d’infanzia di G-Dragon, insieme a lui è diventato il membro ufficiale dei Big Bang, uno dei gruppi più influenti del K-pop, definiti addirittura i «Re del K-pop» e i primi artisti coreani aggiunti alla lista Celebrity 100 di Forbes nel 2016. Dopo il grande successo raggiunto con la band, nel 2007 ha deciso di avviare una carriera parallela, dedicandosi alla musica solista e alla recitazione.
Con la seconda stagione di Squid Game, T.O.P è tornato alla recitazione dopo una pausa di sette anni. Il rapper era infatti stato allontanato dal mondo dell’intrattenimento dopo essere stato sorpreso a fumare marijuana e per questo condannato a 10 mesi di carcere. A far tornare Choi Seung-hyun sul grande schermo è stato il regista di Squid Game, che lo ha voluto per interpretare Thanos, dipendente dall'eroina. «L'ingaggio di T.O.P è arrivato in un momento di riflessione per lui riguardo alla sua carriera. Aveva già mostrato il suo talento durante dei lavori precedenti, perciò abbiamo pensato che fosse la scelta più azzeccata per quel tipo di ruolo», ha spiegato il produttore della serie, Kim Ji-yeonso. «Nonostante il lungo periodo di inattività, come regista devo dire che ha recitato in modo molto impressionante e sono molto soddisfatto di ciò che ha fatto con il personaggio«, ha detto Hwang Dong-hyuk. «So che gli è servito molto coraggio, in un certo senso, per interpretare quel personaggio che condivide molte somiglianze con lui che sono piuttosto negative». All’epoca dei fatti T.O.P si era immediatamente scusato. «Vorrei scusarmi per tutta la delusione causata dal mio comportamento scorretto. Mi vergogno troppo di me stesso».
Curiosità
Il numero di telefono mostrato nel biglietto da visita che il reclutatore della serie utilizza per arruolare giocatori è stato cambiato nella seconda stagione. Quello della stagione 1 aveva infatti creato non pochi grattacapi. Si trattava infatti di un numero realmente esistente e appartenente a una donna che, dopo l’uscita della serie, si era ritrovata con migliaia di «chiamate senza risposta», 24 ore su 24. Un incubo per la malcapitata, la quale non poteva neppure cambiare numero perché collegato a un’attività che portava avanti da oltre vent'anni.
Piccolo spoiler
La terza stagione di Squid Game è stata stata confermata. Sarà l'ultima ed è attesa su Netflix nel 2025, quasi a confermare che seconda e terza erano in realtà una sola stagione bruscamente spezzata in due. A metà dei titoli di coda c'è una scena post-credit che svela qualche anticipazione: i giochi non sono finiti. Nella brevissima sequenza si vedono i giocatori 096, 100 e 353 avvicinarsi alla schiena di Young-hee, la bambola robotica di Un, due, tre stella. E compare una seconda bambola. Si tratta di Cheoul-su, che il creatore della serie Hwang Dong-hyuk aveva definito – in una lettera ai fan – «il fidanzato di Young-hee». Due personaggi tradizionalmente presenti nei vecchi libri per bambini in Corea.
In un'intervista a Entertainment Weekly, il regista ha rivelato che la scena dei titoli di coda non solo è un'anteprima della terza stagione di Squid Game, ma svela anche un nuovo gioco. «È un'anteprima di Cheol-su, che, come Young-hee, è una nuova bambola gigante che mostreremo nella stagione 3. Ed è anche un indizio del gioco più emozionante della stagione 3. Quindi spero che tutti saranno emozionati di incontrare Cheol-su e il nuovo gioco».