Hajdari si riscatta, Steffen si defila
Saipi 5
Non era in vacanza. Senza le sue parate su Elia e Males l’YB l’avrebbe chiusa prima.
Zanotti 4,5
Hadjam e Virginius gli danno filo da torcere. E però, in uno scontro di alto livello, non abbassa mai la testa. Anzi, si prende pure un rigore con caparbietà e astuzia.
Mai 4
Virginius lo manda al bar. Ed è un peccato. La sua prestazione, sin lì, era stata notevole.
Hajdari 4,5
Disastroso in Serbia, si riscatta alla grande. E ciò nonostante il tremendo colpo alla testa accusato a inizio gara.
Valenzuela 3,5
Poco appariscente e incisivo. Il giallo rimediato al 24’ lo condiziona.
Grgic 4
Assorbe la temperatura del Wankdorf ed è freddo dal dischetto. Per il resto fatica a far girare la squadra.
Doumbia 4
Tanti appoggi così così. Ma almeno uno costringe Husic ad atterrare Zanotti.
Bislimi 3,5
Cerca la chiave del match per 94 minuti. Non la trova.
Steffen 3
Si aggrappa a ogni appiglio - un falletto, una provocazione, un recupero palla - ma non riesce mai ad accendersi. Allo scadere, il destino gli offre pure un rigore. Lui preferisce rispettare gli ordini di scuderia. E allora non se ne lamenti a posteriori.
Bottani 3
Altra prova da dimenticare. Pur con tutte le attenuanti del caso (perché viene sgambettato lievemente prima di sgambettare un centimetro fuori dall’area), la sua è un’ingenuità grave. Il tutto in una gara anonima.
Przybylko 3
La giocata che innesca il rigore non basta. Sbaglia quasi tutti i movimenti e non è mai pericoloso nei 16 metri.
Vladi 3
Sulla carta, è fra gli specialisti bianconeri dagli 11 metri. E invece il suo tentativo, quasi insperato, è inguardabile.
Belhadj 3,5
Nervosetto. E pure espulso per un inutile fallo su von Ballmoos.
Cimignani 4
Uno spezzone di match, questa volta, dignitoso.
Marques e Dos Santos s.v.
Croci-Torti 3,5
Senza Aliseda e con Steffen sotto tono, la sua squadra mostra evidenti limiti offensivi. Il Lugano si merita la sconfitta. Ma anche una sosta.