Calcio

La panchina è d'oro: per «Papa» e Grgic una serataccia

Le pagelle dei bianconeri dopo la trasferta a Winterthur
© KEYSTONE/Walter Bieri
Massimo Solari
25.01.2025 23:37

Saipi 4

La leggera deviazione di Hajdari lo mette fuori causa sulla prima conclusione vincente di Baroan. In seguito ci mette un paio di pezze. Maluccio con i piedi.

Zanotti 5

Meno efficace. Anche perché Ulrich lo tiene sempre sul chi vive. Ma è fra i pochi a provarci e - accendendo Cimignani - suona pure la riscossa.

Papadopoulos 3

Baroan lo manda al bar con un movimento scolastico e poi infila l’1-0. Per il «Papa» è l’emblema di un match davvero poco lucido. Al 46’, non a caso, è già sotto la doccia.

Hajdari 4

Qualche esitazione, nel quadro comunque di una prestazione abbastanza solida. Soprattutto dopo la pausa.

Valenzuela 4

Non riesce a mascherare una certa fragilità difensiva. E però - come domenica contro il Basilea - sfodera un assist magistrale. Oltre che preziosissimo.

Grgic 3

Due volte colpevole. Dapprima è troppo molle su Di Giusto, innesco per il vantaggio zurighese. Poi si addormenta imperdonabilmente su Schneider e sul prosieguo dell’azione nasce il rigore per gli ospiti. Un disastro che non merita più di un tempo di gioco.

Belhadj 4

Disorientato e tutto fuorché incisivo per 45’. Molto meglio nella ripresa, giocata con piglio.

Bottani 3,5

Cerca di offrire sempre una soluzione. Tocca tanti palloni. Purtroppo non lascia il segno.

Bislimi 3,5

Più positivo da regista riciclato che da esterno con licenza di rientrare. La sua personalità e le sue qualità, tuttavia, dovrebbero emergere di più.

Dos Santos 4

A corrente alternata. E talvolta lezioso. L’ex Thun, tuttavia, la luce prova quantomeno ad accenderla in diverse circostanze.

Vladi 3

Le occasioni migliori - e che occasioni! - capitano sui suoi piedi. Le fallisce puntualmente, peccando di freddezza e convinzione. Irritante.

Mai 4,5

Sicuro e pulito negli interventi. Ma altresì utile in impostazione.

Cimignani 6

Gli bastano 18 minuti per scuotere il Lugano. Poi fa tremare la traversa e il Winterthur. Infine - con il suo sinistro fatato - manda in estasi Koutsias e tutta la panchina.

Koutsias 5

Difficilissimo e pesantissimo. Il primo gol in maglia bianconera vale oro. E, in anticipo sui piani, una maglia da titolare con il Sion.

Mahou e Aliseda S.V.

Croci-Torti 4,5

Al netto degli errori individuali, il primo tempo della sua squadra è inspiegabile. E inaccettabile. Trova il modo, le giuste corde e gli uomini per ribaltare un match che sembrava perso anzitempo. Pazzesco.

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