Celar gela il Sion
Il Lugano riparte da una vittoria. Una vittoria clamorosa. Sì, perché al Tourbillon, contro il Sion, i bianconeri trovano i tre punti all'ultimo respiro. A gelare i vallesani - con il termometro a segnare -5 gradi - è Celar, lesto ad approfittare di uno splendido suggerimento di Macek. In precedenza la squadra di Mattia Croci-Torti era passata due volte in vantaggio con Amoura e Steffen, prima di farsi riacciuffare da Cyprien e a seguito di una sfortunata autorete di Doumbia. Contro l'ex Celestini, bene per l'appunto Amoura - autore anche dell'assist per il 2-1 e uscito per infortunio come Mai -, Doumbia e Bottani. L'esordio in Super League di Espinoza, gettato nella mischia al 65', non passerà invece alla storia. In occasione del 2-2, il Sion approfitta in effetti del corridoio lasciato sguarnito dall'ecuadoriano. Poco male, perché alla fine il successo arriva nel modo più bello.
IL TABELLINO
Sion 2
Lugano 3
1-2
Reti: 4’ Amoura 0-1, 24’ Cyprien 1-1, 33’ Steffen 1-2, 76’ Doumbia (autogol) 2-2, 95' Celar 2-3.
Spettatori: 6.500.
Arbitro: Fähndrich.
Sion: Lindner; Lavanchy, Cavaré, Schmied, Ziegler; Grgic, Poha, Araz (67’ Stojilkovic); Cyprien (86' Zuffi), Sio (61’ Itaitinga), Chouaref.
Lugano: Osigwe; Arigoni, Mai (36’ Hajrizi), Daprelà, Hajdari (65’ Espinoza); Doumbia, Sabbatini; Amoura (46’ Aliseda), Bottani (80' Macek), Steffen (65’ Belhadj); Celar.
Ammoniti: 14’ Poha, 39’ Araz, 40’ Hajdari, 58’ Cyprien, 90' Belhadj.
Note: Sion senza Balotelli, Costa, Saintini (squalificati) e Moubandje (infortunato). Lugano senza Valenzuela (squalificato), Saipi, Mahou e Durrer (infortunati).