Calcio

Il Lugano sceglie Stade de Genève e Letzigrund per l'Europa

Definiti con l'UEFA gli stadi che ospiteranno i bianconeri sul palcoscenico continentale - I playoff di Europa League, a fine agosto, saranno disputati in Romandia, la fase a gironi autunnale a Zurigo
©CdT/Archivio
Red. Sport
04.07.2023 11:12

L'Europa bianconera sarà di casa a Ginevra e Zurigo. Il club bianconero ha annunciato gli stadi che ospiteranno la squadra di Mattia Croci-Torti a livello continentale. E, come anticipato dal Corriere del Ticino, sarà il Letzigrund di Zurigo ad accogliere la fase a gironi di Europa o Conference League. A fine agosto, invece, Sabbatini e compagni saranno di scena allo Stade de Genève per i playoff di Europa League. In una nota la società ha voluto chiarire il tortuoso iter che ha portato alla definizione delle citate sedi e alla rinuncia di altre opzioni.

«Il tentativo di concentrare l’intera campagna europea nell’impianto zurighese avrebbe rappresentato la soluzione ottimale: non è andato a buon fine in quanto il «Letzi» giovedì 31 agosto ospiterà il tradizionale Meeting internazionale «Weltklasse Zürich» di atletica leggera. Tale concomitanza non è stata l’unico ostacolo lungo una trattativa che ha coinvolto molte città e stadi, partendo dalla volontà della direzione sportiva del club di disputare gli incontri «casalinghi» su erba naturale, per quanto possibile. Cadute per motivi diversi le ipotesi Tissot Arena di Bienne (concomitanza con il primo turno di Champions Hockey League per i Seeländer), Sion (difficoltà sorte con città e Cantone), Losanna (Stade Olympique de la Pontaise non omologato), Berna (fondo in sintetico, capacità dell’impianto eccessiva), Basilea (impianto troppo grande), Thun (per il 2023 ha rinunciato all’omologazione UEFA), Lucerna e San Gallo (difficoltà sorte con le autorità comunali e di polizia), la Direzione dell’FC Lugano ha quindi individuato nello Stade de Genève la soluzione che permette il regolare svolgimento dell’impegno «casalingo» dei playoff su un campo in erba naturale. La campagna europea dei Bianconeri proseguirà poi, come detto, al Letzigrund di Zurigo, città e stadio comodamente raggiungibili dal Ticino sia in treno sia con mezzi propri. Martin Blaser, CEO della F.C. Lugano SA: «Le difficoltà attraversate in questa ricerca di uno stadio che ci potesse ospitare sono la prova di quanto sia importante, per una società ambiziosa che punta al palcoscenico europeo, disporre di un impianto omologato per le competizioni europee. Il limite legato alle infrastrutture ci pone di fronte a una realtà penalizzante: al momento sviluppo della nostra società e stato delle infrastrutture non sono sincronizzate. Abbiamo trovato una soluzione che ci permette di onorare al meglio l’impegno europeo, tuttavia, proprio per le difficoltà di cui sopra, puntiamo ancora più fermamente sulla futura Arena Sportiva, affinché le partite importanti quali quelle che ci attendono a partire dal 24 agosto possano, a partire dalla stagione 2026/27, essere disputate nel nuovo stadio, a casa nostra».

Correlati