Qui Ambrì

«L’energia c’era, ora restiamo uniti»

Rocco Pezzullo non vede tutto nero: «C’è un po’ di frustrazione, sì, ma la squadra è ancora viva»
© CdT/ Chiara Zocchetti
Fernando Lavezzo
22.11.2024 23:08

Per l’Ambrì Piotta il momento è a dir poco delicato. Sei sconfitte consecutive, nove nelle ultime dieci partite e penultimo posto in classifica. «La serie negativa inizia ad essere davvero lunga, ma non dobbiamo lasciarci andare», ci dice Rocco Pezzullo. «La classifica non la guardiamo. Prima o poi le cose torneranno a girare a nostro favore e già contro il Friburgo (domani, ndr) vogliamo riscattarci. Nelle difficoltà, è importante lavorare individualmente sull’aspetto mentale e soprattutto restare uniti. E noi lo siamo. Credo che si sia visto anche in questo derby. Abbiamo portato sul ghiaccio una buona prestazione di squadra, l’energia c’era, si capiva che volevamo vincere questa sfida a tutti i costi».

A festeggiare, e a tamponare la sua crisi, è però stato il Lugano. E una riflessione, in casa leventinese, andrà pur fatta. Pezzullo, però, resta positivo: «Abbiamo sprecato alcune buone occasioni per segnare, in generale è mancato qualche dettaglio per fare la differenza a nostro favore, ma ci teniamo stretti gli aspetti positivi e andiamo avanti. C’è un po’ di frustrazione, non lo nego, ma non ci deve condizionare. Ripeto: è stata una buona prestazione». Troppo spesso, però, i biancoblù si ritrovano a parlare di «belle sconfitte». «Capisco l’obiezione - continua il difensore ticinese - , ma resto convinto che la squadra sia viva e questo derby ce lo ha confermato. Ci manca concretezza, ma sono sicuro che continuando a giocare con questa energia torneranno anche le vittorie». Magari con l’aiuto del power-play: «È una di quelle cose da migliorare, ma non possiamo speculare solo sulle situazioni speciali. Dobbiamo continuare a lavorare per 60 minuti». 

Correlati