Calcio

La Svizzera perde la partita e la testa

L'esordio in Nations League è da incubo - A Copenaghen vince la Danimarca 2-0 e nel finale, con i rossocrociati già in dieci, Xhaka si fa espellere
©Keystone/GIAN EHRENZELLER
Red. Sport
05.09.2024 22:41

No, in Danimarca la Svizzera non vince proprio mai. La magia dell'Europeo tedesco è svanita a Copenaghen, in occasione dell'esordio in Nations League. Al Parken Stadium è finita 2-0 per i padroni di casa, premiati da un finale di gara infuocato.

Le reti che hanno deciso l'incontro sono infatti cadute all'82', con il neoentrato Dorgu, e nei tempi di recupero con Hojbjerg. Nel mezzo la selezione di Murat Yakin ha inoltre perso la testa. Già in dieci uomini per l'espulsione controversa rimediata da Nico Elvedi a inizio ripresa, la Nazionale ha perso pure Granit Xhaka, che dunque non ci sarà domenica a Ginevra contro la Spagna. I rossocrociati si erano lamentati in modo veemente - con arbitro e avversari - poiché l'azione che aveva portato al vantaggio danese era proseguita con Embolo a terra. I nervi sono saltati così anche al capitano, autore di un inutile fallo che gli è costato il secondo giallo.

Con Kobel in porta (bene tranne che sulla conclusione di Dorgu) ed Elvedi al posto di Schär, la Svizzera non ha insomma convinto appieno. Al netto degli episodi che hanno segnato l'incontro. 

Il tabellino

Danimarca 2

Svizzera 0

0-0

Reti: 82’ Dorgu 1-0, 90+3’ Hojbjerg 2-0.

Spettatori: ???.

Arbitro: Siebert (Germania).

Danimarca: Schmeichel; Andersen, Vestergaard, Nelsson (81’ Dorgu); Bah, Hjulmand (90+2’ Norgaard), Hojbjerg, V. Kristiansen; Eriksen, Gronbaek (81’ Skow Olsen); Dolberg.

Svizzera: Kobel; Elvedi, Akanji, Rodriguez; Widmer (65’ Omeragic), Xhaka, Freuler, Aebischer (90+2’ Amdouni); Rieder (65’ Zakaria), Vargas (53’ Wütrich); Embolo (90+2’ Duah).

Ammoniti: 23’ Gronbaek, 47’ Widmer, 83’ Xhaka, 83’ Zakaria, 83’ Hjulmand, 83’ Hojbjerg, 86’ Embolo.

Espulsi: 52’ Elvedi (fallo da ultimo uomo), 87’ Xhaka (secondo giallo).

Note: Svizzera senza Ndoye e Schmid (inf.). Al 52’ il VAR corregge la chiamata dell’arbitro, togliendo un rigore inesistente alla Danimarca e però trasformando in espulsione il fallo da ultimo uomo di Elvedi.

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