Ematoma cranico subdurale per Cyprien Sarrazin
Paura a Bormio per Cyprien Sarrazin, caduto rovinosamente dopo un salto nella seconda prova cronometrata in vista della discesa di domani, sulla pista Stelvio. Il francese, che stava realizzando il miglior tempo ed era stato il più veloce anche nell’allenamento di ieri, ha battuto violentemente la schiena, scivolando poi nelle reti. L’air bag di protezione si è aperto. Subito sono scattati i soccorsi, con l’intervento dell’elicottero. La federazione francese ha fatto sapere che lo sciatore è ricoverato in terapia intensiva neurologica: la diagnosi è infatti di ematoma cranico subdurale. È cosciente e rimane sotto sorveglianza. Un intervento per drenare l'ematoma è stato programmato per questa sera.
Dopo il suo incidente, la prova è stata interrotta per 25 minuti. Poi ci sono state altre cadute, come quella dell’italiano Pietro Zazzi, a sua volta portato a valle in elicottero con tibia e perone fratturati. L’elvetico Josua Mettler è caduto nello stesso punto di Sarrazin ed è rientrato in Svizzera per accertamenti a un ginocchio.
Alcuni atleti hanno attaccato l’organizzazione, come il francese Nils Allègre: «Qui non sanno come preparare le piste, sono sempre pericolose, non meritano le Olimpiadi», ha detto ai microfoni di Eurosport riferendosi al fatto che la discesa dei Giochi di Milano-Cortina 2026 si svolgerà proprio a Bormio.
Il fondo della Stelvio, con neve non abbondante, è molto ondulato, in alcuni tratti ghiacciato e in altri più morbido. «Questo rende più difficile dosare la pressione sugli sci», ha spiegato Marco Odermatt, leader di Coppa del mondo. Il nidvaldese ha svolto un allenamento prudente.
Sarrazin è noto per la sua sciata senza compromessi, ma «Odi» ha sottolineato che il suo rivale non ha esagerato: «Questo cose purtroppo possono ancora accadere. Certo, lui fa curve più strette degli altri, ma non era oltre i limiti». Domani il campione rossocrociato punterà al successo, per poi lanciarsi nel superG di domenica. In campo femminile, il weekend di Semmering è invece dedicato alle prove tecniche: sabato il gigante, domenica lo slalom.