Quando nella coppia comanda sempre lei

Il ciuffolotto è un uccellino apparentemente timido e delicato. In realtà ha un carattere deciso seppur adattabile. Basti pensare che durante il periodo degli amori è la femmina a condurre le fila del gioco. Prende l’iniziativa e si dimostra, infatti, molto aggressiva. Solo se il maschio reagisce di conseguenza, resistendo agli attacchi e gonfiando il petto all’infuori, la femmina accetta il suo corteggiamento.
In passato, e talvolta ancora oggi, il ciuffolotto veniva tenuto in cattività e usato come uccello da richiamo per la caccia. Ha una naturale propensione all’apprendimento e può imparare brevi melodie. La tradizione popolare ha insignito questa specie di un valore beneaugurante. Si credeva che allontanasse la cattiva sorte e che potesse guarire gli ammalati attirando su di sé i mali che li affliggevano.
Le caratteristiche
La specie Pyrrhula pyrrhula si riconosce per via del tipico piumaggio rosso. Il corpo massiccio, sormontato da un capo tendente al nero, è caratterizzato da un sottocoda bianco e guance, collo, petto e fianchi rossi. Si differenzia dal pettirosso per la maggior estensione della macchia colorata e per le parti nere brillanti. La femmina ha una colorazione meno accentuata. Il becco è, in entrambi i sessi, nero lucente, corto e conico. L’apertura alare si aggira sui 25 cm, per una lunghezza di circa 15 cm, di cui 5-7 cm di sola coda. Il peso varia tra i 20 e i 27 grammi.
Qui è possibile sentire il cinguettio di questo uccellino. Il canto è un’alternanza di fischi e gorgheggi che vengono utilizzati per la comunicazione tra i sessi, meno per la delimitazione dei territori.
L’ambiente
Il ciuffolotto è ben diffuso sul territorio elvetico con una stima di 40.000-75.000 coppie. Predilige le foreste miste di faggi e conifere come si può notare anche dalla carta che ne illustra la densità redatta dall’Osservatorio ornitologico di Sempach. La presenza durante l’anno è stabile poiché è un uccello stanziale. Durante la stagione fredda frequenta le mangiatoie ed è più facile osservarlo anche nei parchi e nei giardini.
La riproduzione
Questa specie è monogama e si riproduce tra aprile ed agosto. La nidificazione avviene prevalentemente tra i 1.000 e i 1.500 metri di altitudine e il nido viene preparato su siepi o alberi dalla sola femmina, dopo che il maschio ha individuato il punto adatto. È poi solo la femmina a covare le 4-6 uova, mentre il maschio si occupa di proteggere il nido e di portare il cibo alla compagna. I pulcini nascono dopo due settimane e vengono nutriti da entrambi i genitori. Il ciuffolotto, infatti, durante i mesi riproduttivi sviluppa una specie di tasca sul pavimento del becco che viene riempita di cibo e da cui si approvvigionano direttamente i piccoli. L’involo avviene attorno al 17esimo giorno e questa breve permanenza nel nido permette alla coppia genitrice di portare a termine 2, o eccezionalmente, 3 covate nel corso dell’anno.
La nutrizione
Si ciba di insetti, semi - tra cui predilige quelli di girasole e frassino - e boccioli, in particolare di alberi da frutto come peri e meli. Vista la sua dieta non è un uccello particolarmente amato da contadini e agricoltori. Durante l’inverno diventa gregario e i piccoli gruppi si abbassano di latitudine per cercare il cibo.
Scheda zoologica
Classe: Aves
Ordine: Passeriformes
Famiglia: Fringillidae