Sanremo 2023

Coma_Cose fidanzati, annunciano il matrimonio

Unione in vista nella vita di Fausto Lama e California, mentre pensano al loro concerto del 17 luglio a Lugano
Il duo—Fausto Lama (pseudonimo di Fausto Zanardelli) e California (pseudonimo di Francesca Mesiano)—è nato a Milano nel 2016
Jona Mantovan
09.02.2023 19:00

«La nostra canzone va ascoltata un po' di volte. Una storia, una poesia in musica che cresce pian piano». così i Coma_Cose nel consueto appuntamento quotidiano dalla sala stampa di Sanremo di oggi, giovedì. Poi qualcuno nota l'anello al dito di California. E scoppiano i complimenti. Il duo di Milano pensa al concerto annunciato a Lugano il 17 luglio sul palco del Boschetto Ciani, durante il LongLake Festival. Ma prima c'è un matrimonio che s'ha da fare.

Così, a sorpresa. «Complimenti, che occhio», scherza Francesca Mesiano (alias California). «Abbiamo fatto questo passo, la cerimonia sarà a Milano ma la data non la sappiamo ancora». «Eh, decidiamo dopo Sanremo, decidiamo dopo Sanremo!», si è subito affrettato a esclamare Lama. Sanremo è una giostra, un turbine di emozioni. E ora anche questa. «Ci capita di parlare a lungo con coppie di amici che si sono lasciati dopo che sono stati insieme una vita. Spesso succede che le persone sono ancora innamorate—, parole di California—. I sentimenti si mettono in secondo piano, non si comunica... Noi ci siamo riavvicinati, dopo un po', perché ci mancavamo a vicenda. È fondamentale riuscire a trovare il proprio io attraverso la lontananza. La lontananza è come il vento. In fin dei conti aveva proprio ragione, Domenico», afferma con voce sognante guardando verso l'orizzonte, citando la canzone di Modugno, grande classico del 1970. 

Si parla anche del videoclip del loro pezzo. «Abbiamo scelto un luogo che avesse un aspetto immaginifico—, ha sottolineato Fausto Lama—. Un mare, una veduta, qualcosa di lontano. Abbiamo subito pensato alla Sicilia. Si passa dai calanchi del Cannizzola,  zona di montagne suggestive, alla Scala dei Turchi, una delle cose più belle che abbiamo in Italia», che ha poi aggiunto: «Ammetto, quella scena l'ha fatta Francesca perché soffro di vertigini». La scena finale della clip è un piano sequenza, senza tagli o artifici vari di montaggio. «Racconta l'essenza della canzone, ha detto il regista. E ci ha convinto, rispecchia anche la performance sul palco».

A proposito di performance sul palco, entra California. Abbiamo lavorato con Alessandra Valenti, cercavamo qualcosa di nuovo. Fin dai nostri esordi, pensiamo sempre a come dobbiamo muoverci sul palco. Si tratta di un processo lungo, come tutte le cose che dobbiamo fare insieme». Questa volta, però, è stato un fiorire di scoperte. «Alessandra ci ha dato davvero delle nozioni in più sulla coreografia».

Alla coppia di Milano è poi consegnato il premio Lunezia di Sanremo per l'opera «L'Addio». Nelle motivazioni, lette in sala stampa, il fatto di «Affrontare le dinamiche intime di chi scava in fondo a sé stesso per scoprire le proprie fragilità. Una ballata che sfiora l'intimo tema della memoria e che narra l'importanza della consapevolezza, chiave per aprire la porta per costruire un legame che sembra non essersi mai spezzato». La tensione sale, è il momento dei saluti, ma prima ecco la calca di giornalisti che s'affretta a catturare qualche istantanea dei due artisti. «Premio e anello, prego». «Ora dobbiamo proprio andare, però. Ciao a tutti, grazie!», esclama California sotto un coro di «Congratulazioni! Auguri!». 

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