Ecco chi era Mike Lynch, il magnate morto a bordo del Bayesian

Il suo corpo era rimasto intrappolato all'interno del Bayesian – il super yach affondato all'alba di lunedì davanti a Porticello, nel palermitano – ed è stato recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco: stiamo parlando di Mike Lynch. Ma chi era il magnate dell'industria tech?

A tracciarne il profilo è stata CBS News. Una volta conosciuto come «il Bill Gates britannico», nell'ultimo decennio Lynch ha avuto diversi problemi di carattere legale prima che a giugno fosse scagionato dalle accuse di frode e cospirazione.

Cinquantanove anni, Lynch è salito alla ribalta alla fine degli anni Novanta grazie alla sua società di software, Autonomy, che aiutava le aziende a trovare rapidamente le informazioni contenute in email e altri documenti digitali. Nel 2011 il magnate britannico ha quindi venduto per 11 miliardi di dollari la propria azienda alla Hewlett-Packard (HP) guadagnando 800 milioni. Diventò così una delle persone più ricche del Regno Unito.

Se dal punto di vista finanziario l'acquisizione di HP ha fatto la felicità di Lynch, dal punto di vista personale e legale gli ha creato qualche grattacapo. E non solo a lui. Il britannico venne infatti licenziato dall'allora CEO di HP, Meg Whitman, a causa di presunti problemi contabili legati alla fusione. Secondo HP, in effetti, Autonomy era ricorsa a irregolarità contabili per rafforzare i suoi dati finanziari prima dell'acquisizione. Lynch ha però sempre negato tali accuse. Il caso si è così trasformato in una battaglia legale che si è protratta per dodici anni prima che lo scorso giugno una giuria della corte federale di San Francisco ha emesso un verdetto di non colpevolezza.

Dopo la sentenza, Lynch aveva dichiarato: «Non vedo l'ora di tornare nel Regno Unito e di dedicarmi a ciò che amo di più: la mia famiglia e l'innovazione nel mio campo».

Ma facciamo un passo indietro e vediamo come Lynch ha costruito la sua fortuna. Dopo aver conseguito un dottorato di ricerca in matematica computazionale alla Cambridge University, il magnate britannico co-fonda la Cambridge Neurodynamics che, secondo un articolo del 1997 del Guardian, sviluppa una tecnologia in grado di abbinare impronte digitali e targhe automobilistiche. Nel 1996 co-fonda quindi Autonomy, l'azienda venduta poi nel 2011 alla HP. La crescita costante di Autonomy nel primo decennio di esistenza porta, nel 2006, Lynch a ricevere una delle più alte onorificenze del Regno Unito: l'Office of the Most Excellent Order of the British Empire.

Sul fronte sentimentale, Lynch era sposato con Angela Bacares, che si è salvata nell'affondamento dello yacht di lunedì. La coppia ha avuto due figlie una delle quali, Hannah di 18 anni, figura ancora tra i dispersi del disastro marittimo.