Traffico

La coda al San Gottardo raggiunge i 22 chilometri, e spuntano gli attivisti

Ponte di Pentecoste da passione sulle strade, come previsto – Il record di 28 km risale al 2018 (ma la galleria del San Bernardino era chiusa) – Liberate Switzerland: «Torneremo ancora e ancora»
© Liberate Switzerland (X)
Jenny Covelli
18.05.2024 11:55

Traffico rallentato, traffico congestionato. Le indicazioni fornite dal Touring Club Svizzero (TCS) sono quasi ripetitive. C'era da aspettarselo. Se il lungo ponte dell'Ascensione è stato tremendo, con le solite code al San Gottardo e, parallelamente, una vera e propria paralisi viaria sulla A13 del San Bernardino, la situazione oggi è pure peggiore. A spostarsi non sono soltanto gli svizzeri, ma anche tanti, tantissimi stranieri.

Prima delle 11.00 al portale nord della galleria del San Gottardo, a Göschenen, la coda di veicoli ha raggiunto i 22 chilometri, con tempi di attesa di ben tre ore e 40 minuti. Insomma, in tanti rischiano di trascorrere in auto tanto tempo in questo ponte di Pentecoste.

La giornata di passione è stata resa ancor più movimentata da un blitz degli ambientalisti di Liberate/Renovate Switzerland. Che prima di mezzogiorno si sono seduti per terra, in mezzo al traffico, con tanto di striscioni. «È il secondo messaggio di avvertimento (dopo la protesta del ponte dell'Ascensione, ndr). Siamo tornati al Gottardo! Il clima è ancora in pericolo. Torneremo finché la scienza non sarà ascoltata», si legge sui social. «Le nostre azioni di disturbo hanno lo scopo di mettere a nudo il conflitto tra chi preserva gli esseri viventi e chi li abbandona in difficoltà. Tutto ciò che ci circonda sta morendo! Uno dei pochi modi che abbiamo per far sentire la nostra voce è quello di suscitare un dibattito attraverso le nostre azioni».

Il traffico, inevitabilmente, si ripercuote poi sul tratto ticinese dell'autostrada A2. Il TCS segnala forti rallentamenti tra Galleria di San Nicolao e Mendrisio, come pure alla dogana di Chiasso-Brogeda.

Ritardi fino a 1 ora e 30 minuti, oggi, pure sulla A13 del San Bernardino. Complice la rimandata riapertura del Passo del San Gottardo.

Sarà record?

Nel 2023, il pomeriggio del sabato di Pentecoste si erano registrate code di 20 chilometri in direzione del Ticino, con un tempo di attesa di circa tre ore e mezza. Al rientro, invece, le code si erano limitate a sei chilometri nel pomeriggio di martedì. Oggi, come detto, sono già stati toccati i 22 chilometri di coda al portale nord della galleria del San Gottardo.

Si tratta di numeri quasi da record. L'attuale primato spetta ai giorni del periodo della Pentecoste del 1999 e del 2018, quando le colonne d'auto raggiunsero la lunghezza di 28 chilometri.

Per quanto riguarda il viaggio di ritorno, il TCS consiglia di evitare di rientrare il lunedì di Pentecoste o il martedì pomeriggio, partendo piuttosto nella tarda serata di lunedì o nella notte tra lunedì e martedì.

In questo articolo:
Correlati
«Il traffico quest'estate? Sarà una tempesta perfetta»
Secondo Bruno Storni, la stagione dei viaggi rischia di essere caldissima a causa di alcuni lavori concomitanti su linee ferroviarie e stradali - Dall’interruzione della Domodossola-Milano sino alla manutenzione del tunnel dell’Arlberg, tutto potrebbe portare a ripercussioni - USTRA è prudente