Il caso

La ristrutturazione di Migros tocca anche Delica SA, salta un collaboratore a Stabio

La sede di Taverne che si occupa della lavorazione del riso per il mercato interno, invece, non subirà alcun impatto – Su Meletronics: «Il Ticino ha anticipato i tempi e adattato gli spazi di vendita»
© Shutterstock
Jacopo Rauseo
18.06.2024 23:00

La ristrutturazione e la vendita dei negozi specializzati annunciati ad inizio anno da Migros avevano destato preoccupazione anche in Ticino. Per ora, però, la prima cessione di un’azienda specializzata Migros toccherà in maniera parziale il nostro cantone. «Non vi sarà alcun impatto della ristrutturazione sul personale in Ticino» rassicura il portavoce, Luca Corti. Le decisioni della direzione centrale non hanno colto impreparata Migros Ticino.

Un clima collaborativo

Per quanto riguarda l’umore dei lavoratori e il clima sul posto di lavoro in questa fase delicata, Corti smentisce Unia. Il sindacato inteprofessionale - che non è partner sociale - definisce «pessima» l’atmosfera. Rimanendo al sud delle Alpi, per quanto riguarda la coesione in seno al Gruppo, per il portavoce di Migros Ticino c’è un’atmosfera «collaborativa».  L’operato della nuova società Migros Supermercati SA è ritenuto «soddisfacente». «Vi è coesione all’interno del Gruppo e una visione comune», continua Corti. «La Cooperativa ha sempre lavorato bene in ottica di efficienza, anticipando le mosse e facendosi trovare pronta (la situazione Melectronics ne è un esempio) e continuerà così anche in futuro», aggiunge il portavoce.

Delica, salta un posto a Stabio

Fra le aziende controllate da Migros e toccate dalla ristrutturazione vi è anche il produttore di generi alimentari Delica SA, con sedi anche a Taverne (Riseria SA) e Stabio (capsule di caffè). Secondo quanto riferito dalla direzione centrale di Migros, a essere toccate dall’annuncio sono «le succursali implicate nel commercio internazionale». In questo senso, la sede di Taverne, che si occupa della lavorazione del riso per il mercato interno, non subirà alcun impatto. Per quanto riguarda Stabio, invece, che si occupa della produzione di capsule, un collaboratore dei 70 totali verrà toccato dalla ristrutturazione.

C’è attesa per gli altri negozi

Per conoscere la sorte degli altri negozi specializzati Migros e degli impiegati bisognerà, invece, ancora aspettare. Rispondendo alle nostre domande, la regia federale della cooperativa Migros fa sapere che «è troppo presto per dire cosa succederà, visto che il Gruppo è ancora alla ricerca di un’acquirente per le aziende».

In questo articolo:
Correlati
MediaMarkt si prende Melectronics
Il grande dettagliante dell'elettronica rileverà 20 dei 37 negozi, altri 17 verranno chiusi – La riorganizzazione comporterà in totale un taglio di circa 415 posti di lavoro – Prevista anche la vendita di Micasa, Do it + Garden e Bike World