Prof della SPAI nuovamente sospeso, l'MPS scrive (ancora) al Governo
Non smette di far discutere il caso di Roberto Caruso, il docente della SPAI sospeso all’improvviso lo scorso giugno e attualmente fuori dalla scuola. Nonostante fosse stato reintegrato da una sentenza del TRAM, il 29 agosto il DECS lo ha infatti sospeso nuovamente, proprio in vista dell’inizio dell’anno scolastico.
Sul tema, il 17 agosto Matteo Pronzini e Giuseppe Sergi (MPS) avevano presentato un’interpellanza. Un testo in cui si definiva la storia di Caruso «preoccupante» sia dal punto di vista del diritto che da quello finanziario. Ora, i due granconsiglieri hanno aggiornato l'interpellanza, alla luce dei nuovi risvolti che la vicenda ha avuto. «Si rende conto, il governo, che sospendere nuovamente il docente Roberto Caruso, senza nemmeno motivare tale volontà è un atteggiamento che rasenta l’arroganza e la supponenza?», viene chiesto al Consiglio di Stato.
Per i deputati dell'MPS, inoltre, tira in ballo «proporzionalità e parità di trattamento» nel caso del docente, «61.enne con 35 anni di servizio, e quindi persona particolarmente vulnerabile sul mercato del lavoro».