L'evento

«Cari ticinesi, la musica è una lingua universale: ci capiremo»

Bellinzona: si è aperta la Festa federale che animerà la Turrita fino a domenica – Molti i confederati giunti nella capitale – E in alcuni bar si suona già in allegria
© CdT/Chiara Zocchetti
Alan Del Don
21.09.2023 18:05

Dopo oltre 15.000 ore di riunioni e preparativi, finalmente stasera si è aperta la Festa federale della musica popolare. Per quattro giorni Bellinzona sarà la capitale svizzera di bande e filarmoniche all’insegna del folklore rossocrociato. Un appuntamento prestigioso che, per la prima volta, viene organizzato in Ticino. E la capitale del nostro Cantone non si farà di sicuro trovare impreparata. Nonostante la pioggia scesa leggera fin dal mattino, la Turrita non ha smarrito la voglia di stare in compagnia e in allegria. Mentre nel capannone di piazza del Sole il pomeriggio è stato dedicato alle prove generali dei concerti che andranno in scena nelle prossime ore (in primis quello dei Vad Vuc, in programma alle 23), in alcuni bar del centro storico dei gruppi hanno animato il salotto buono con note e suoni tipici d'Oltralpe. Non siamo dei critici quindi non abbiamo capito granché, lo ammettiamo candidamente, ma vi assicuriamo che per fare ambiente potevano anche essere glaronesi o ginevrini che cambiava poco la sostanza.

Dall'orso al biscione

Zaino in spalla, cappellino d'ordinanza con il logo del sodalizio di appartenenza, telefono cellulare in una mano ed ombrello nell'altra. Gli svizzero tedeschi hanno approfittato della giornata uggiosa per visitare Bellinzona. E scoprire il villaggio allestito per l'occasione. Così ad occhio, girando per le vie del centro, l'età media si aggira attorno ai 55-60 anni. «Parlo poco italiano, ma la musica è una lingua universale. Noi e voi ticinesi ci capiremo alla grande...», ci dice con il sorriso una donna che, dal colore del maglione, dev'essere di sicuro del Canton Berna. Dagli orsi al biscione della Turrita. Guidata dall'amore per le sette note. Come lei dovrebbero essere almeno 60.000-80.000 le persone che fino a domenica arriveranno nella capitale. Un numero importante che si raggiunge esclusivamente durante il carnevale Rabadan.

Il programma

Veniamo al programma, dunque, che vi abbiamo proposto a più riprese negli ultimi dieci giorni. Una volta in più, in ogni modo, non farà male. Domani (venerdì 22 settembre) la Festa inizierà alle 16 per concludersi alle 2. Alle 19 è in agenda la cerimonia ufficiale con discorsi, esibizioni ed ospiti speciali in piazza del Sole. Sabato sarà la giornata clou con 278 concerti. Ci si divertirà dalle 9 alle 2. Per l’occasione il tradizionale mercato si concluderà alle 16. Dalle 13 animazione medievale a Castelgrande con la Spada nella rocca. Dalle 17 alle 19.30 degustazione di vino con PerBacco! lungo il viale Stazione.

Domenica 24 settembre appuntamento dalle 9 alle 23. Alle 10.30 ci sarà la cerimonia di riconsegna della bandiera a Castelgrande. Dovrebbe partecipare anche il consigliere federale Ignazio Cassis. Dalle 14 spazio al corteo su viale Stazione. Da non dimenticare, infine, da domani alle 16, il mercato musicale al Castelgrande. Tutti i dettagli li trovate su www.bellinzona2023.ch e sui canali social della Festa federale della musica popolare.

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