Nessun salvagente per la piscina di Carona

Consiglio comunale ad alta tensione a Lugano. La presidente Benedetta Bianchetti ha dovuto sospendere la seduta in seguito alle proteste, dal palco riservato al pubblico, del gruppo contrario alla chiusura della piscina di Carona. Gruppo che aveva organizzato un presidio fuori da Palazzo civico prima della seduta con tanto di gonfiabili e striscioni.
Sui banchi del Legislativo, la proposta della sinistra di far votare la risoluzione a favore di una riapertura almeno parziale del centro balneare è stata bocciata a larga maggioranza. Risoluzione, questa, che per diventare effettiva avrebbe poi dovuto essere sostenuta da due terzi del plenum. Politicamente, quasi impossibile.
Preso atto del risultato, il gruppo di caronesi ha lasciato la sala. Alcuni di loro hanno protestato in modo veemente, e la prima cittadina ha decretato lo stop.