Kering

Il gettito ne risentirà: «Ma la botta più grossa la abbiamo già assorbita»

Il sindaco Tom Cantamessi reagisce all'annuncio della chiusura dell'attività di Luxury Goods International nella sede di Cadempino – «Non è un fulmine a ciel sereno. Con il Comune, l'azienda è sempre stata trasparente»
© CdT/Chiara Zocchetti
Nico Nonella
04.04.2025 17:30

Alla fine ci siamo: Luxury Goods International ha detto addio a Cadempino. Fulmine a ciel sereno? No. Da noi raggiunto, il sindaco di Cadempino Tom Cantamessi si è detto dispiaciuto per le 120 persone che resteranno senza lavoro. «L’azienda – aggiunge – è sempre stata trasparente e ci ha avvisato, permettendoci di giocare d’anticipo e lavorare sui piani finanziari per trovare il giusto equilibrio». Qualche ripercussione fiscale a livello di imposte e imposte alla fonte ci sarà, «ma la botta più forte l’abbiamo già superata».

Per l’esattezza sei anni fa, quando il gettito comunale delle persone giuridiche era passato dai 15,02 milioni del 2018 ai 5,96 dell’anno successivo, per poi scendere a quota 2,7 milioni di franchi nel 2023. A tutto ciò si somma un contributo di livellamento di quasi 4 milioni di franchi, che da solo rappresenta il 32% delle uscite. Il sindaco guarda al futuro con ottimismo: lo stabile di proprietà di Kering è in vendita: viste le dimensioni e la posizione, «qualche interessato potrebbe esserci».

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