Il caso

Piove? Stavolta però la strada non verrà chiusa

Valle Calanca e pericolo frane: dopo il polverone di una decina di giorni fa, nel weekend l'Ufficio tecnico non sbarrerà precauzionalmente la carreggiata
© Rescue Media
Alan Del Don
22.02.2024 09:34

Piove? Stavolta la strada della Calanca non verrà però precauzionalmente chiusa. Dopo il polverone sollevatosi in valle una decina di giorni fa, l’Ufficio tecnico dei Grigioni (nella fattispecie il Circondario 2, quello di Mesocco) ha deciso di non optare per il provvedimento nonostante il meteo non prometta nulla di buono. «A seguito di nuove accurate analisi geologiche, anche se durante i prossimi giorni sono previste precipitazioni di una certa rilevanza, non andremo a chiudere la strada della Calanca tra il Bivio di Castaneda fino all’imbocco di Buseno durante il fine settimana del 24 e 25 febbraio», si legge nella comunicazione trasmessa ieri alle autorità e a tutti gli enti di pronto intervento del Moesano.

La lettera

Il 9 febbraio, ricordiamo, la granconsigliera e vicesindaca di Buseno Rosanna Spagnolatti aveva scritto alla direttrice del Dipartimento delle infrastrutture, energia e mobilità Carmelia Maissen lamentando lo scarso preavviso di Coira, dopo la decisione di sbarrare al traffico la carreggiata per il fine settimana per il pericolo di frane. Una decisione, annotava la deputata, che «provoca gravi e inaccettabili disagi. La maggior parte dei lavoratori e studenti sono fuori valle e rischiano di non poter rientrare al proprio domicilio per il fine settimana, e chi domani lavora non può recarsi al lavoro. I servizi di intervento luce blu (polizia, pompieri e ambulanza), i servizi Spitex e i medici d’urgenza sono costretti ad organizzarsi in poche ore per garantire un servizio, che sarà comunque limitato».

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