Quella perla invidiata in tutto il mondo

«Grazie a questi progetti più turisti e curiosi» titolavamo il 23 agosto scorso. Tre iniziative, almeno, che nei prossimi anni attireranno più persone nella regione Ritom-Piora. E di conseguenza anche più occhi che ammireranno il lago di Cadagno, contraddistinto dai due strati d’acqua sovrapposti l’uno all’altro che non si miscelano mai. Il primo riguarda il potenziamento da quasi 7 milioni di franchi della funicolare che porterà all’aumento dagli attuali 22.000 passeggeri all’anno ai 32.000 del 2045. Il cantiere dovrebbe aprire in autunno, dopo la stagione estiva, per concludersi nel giro di meno di un anno. Secondariamente c’è il ponte tibetano lungo 413 metri e a 160 metri di altezza sopra il riale Foss, sulla falsariga del manufatto realizzato tra Sementina e Monte Carasso, per un investimento di 2,4 milioni. Infine ecco la riserva forestale che verrà istituita in Val Piora con tanto di centro visitatori.
Le prime forme di vita
Paesaggi mozzafiato. Luoghi incontaminati. Numerosi laghetti. Ed una perla rarissima, il lago di Cadagno. Il progetto «Agora» ha lo scopo di promuovere «una campagna di divulgazione scientifica sull’evoluzione della vita attraverso gli strati di questo peculiare bacino lacustre». I microrganismi che vi si trovano sono infatti simili alle prime forme di vita presenti sulla Terra. Pertanto si parla di oltre due miliardi di anni fa. Questo vi fa capire l’importanza dello specchio d’acqua leventinese a livello mondiale.