Si va verso il ritorno del Noce?
C'è movimento, eccome, nella capitale in vista delle elezioni comunali del prossimo 14 aprile. Detto della separazione indolore fra il Movimento per il socialismo e i Verdi comunicata oggi, ecco che all'orizzonte come risulta al Corriere del Ticino si sta profilando un ritorno che avrebbe del clamoroso, ed è quello del Noce, il movimento fondato da Brenno Martignoni Polti nel 2006 dopo lo strappo con il PLR. Con la sua «creatura» l’avvocato e notaio era riuscito a difendere la poltrona di sindaco di Bellinzona nel 2008, poi persa quattro anni dopo a vantaggio di Mario Branda.
Incontro tra fedelissimi
Brenno Martignoni Polti non l'ha mai nascosto: vorrebbe tornare a Palazzo Civico. L’ex sindaco ed attuale presidente del Consiglio comunale, come appreso dal nostro giornale, sta seriamente pensando di rilanciare il Noce. Sindaco dal 2004 al 2012, il legale dopo l’esperienza con il «suo» movimento è passato all’UDC (è stato granconsigliere per una legislatura e da due anni è presidente della sezione di Bellinzona oltre che consigliere comunale), partito con il quale si è peraltro candidato un mese fa al Consiglio nazionale. Nelle prossime ore, ci risulta, sarebbe in programma un nuovo incontro fra i fedelissimi di Martignoni Polti, il quale avrebbe già comunicato ai vertici della Lega dei ticinesi (nel cui gruppo siede nel Legislativo) e a quelli democentristi l'intenzione di presentarsi alle elezioni comunali con la sua «vecchia» lista.
Fine legislatura da indipendente?
Se ne dovrebbe sapere di più nei prossimi giorni, quando potrebbe esserci una comunicazione ufficiale. Probabilmente prima di mercoledì, quando è in agenda la seduta di Consiglio comunale, plenum alla cui testa come detto c'è proprio Brenno Martignoni Polti. Se davvero dovesse rilanciare il Noce, allora potrebbe concludere l'attuale legislatura quale indipendente.