L'incidente

Treno deragliato: «Disagi al traffico per una settimana»

Le limitazioni lungo la tratta verso il Nord delle Alpi potrebbero durare fino al 17 agosto
©Chiara Zocchetti
Red. Ticino&Svizzera
10.08.2023 22:00

I disagi al traffico ferroviario dovuti al treno merci deragliato oggi all'interno della galleria di base del San Gottardo potrebbero durare una settimana, fino al 17 agosto. A confermarlo, questa sera, le stesse Ferrovie federali svizzere (FFS) tramite i loro canali social. Concretamente, i treni EuroCity e InterCity (EC, IC2, IC21) saranno deviati, come avvenuto oggi, lungo la tratta panoramica e quindi avranno un ritardo di circa un'ora. 

Nell'aggiornamento pubblicato sul loro sito web, le FFS spiegano inoltre che «a causa delle deviazioni lungo il percorso di montagna, del traffico festivo di ritorno e della Street Parade che si svolgerà nel fine settimana, i treni saranno molto occupati». E per questo motivo chiedono la comprensione della clientela. 

Il consiglio, va da sé, è dunque quello di informarsi anche nei prossimi giorni prima di mettersi in viaggio attraverso il San Gottardo.

Che cosa è successo?

Un treno merci ha deragliato nel primo pomeriggio di oggi all’interno della galleria di base del San Gottardo, provocando ingenti danni materiali, ma senza causare feriti. Si tratta del primo serio incidente avvenuto all’interno della nuova galleria di AlpTransit, che però, come detto, si è risolto senza gravi conseguenze. Come spiegato dalla Polizia cantonale in una nota, il sinistro ha causato «ingenti danni al materiale rotabile e all’infrastruttura». Inoltre, «ha interessato alcuni vagoni, una parte dei quali conteneva merce pericolosa», che tuttavia «non è fuoriuscita e non ha causato alcun pericolo». Ad ogni modo, le perturbazioni al traffico ferroviario lungo l’asse Bellinzona Arth-Goldau sono durate tutta la giornata. E, come detto, potrebbero durare ancora diversi giorni, fino a giovedì prossimo. 

Tra soppressioni e ritardi

Il sinistro è avvenuto alle 12.45 all’altezza della stazione multifunzionale di Faido, ossia una delle due «fermate d’emergenza» presenti all’interno del traforo lungo 57 chilometri, che permettono ai treni anche di spostarsi da un tubo all’altro. Il traffico ferroviario all’interno del tunnel è stato quindi interrotto per tutta la giornata. Tuttavia, fatta eccezione per alcuni treni a due piani che sono stati soppressi, gli Intercity ed EuroCity tra Arth-Goldau e Bellinzona in entrambe le direzioni oggi hanno continuato a circolare, passando però per la «vecchia» tratta panoramica del San Gottardo. Di conseguenza, il tempo di percorrenza tra la Svizzera tedesca e il Ticino è aumentato di circa un’ora.

Cause sconosciute

Come comunicato dalle FFS, al momento «non si conoscono le cause del deragliamento», «né l’esatta entità dei danni». Sul posto, ad ogni modo, è stato chiamato il Servizio d’inchiesta svizzero sulla sicurezza (SISI), l’organo responsabile delle  indagini nell’ambito dei trasporti pubblici. Inoltre, per indagare sui danni, sul posto erano presenti anche gli esperti delle FFS. Ad intervenire, inoltre, pure gli agenti della Polizia cantonale, la Polizia dei trasporti, i pompieri di Biasca, Bellinzona e Faido, l’organizzazione Intervento delle FFS con i treni di spegnimento e salvataggio, i soccorritori di Tre Valli e gli specialisti della Sezione protezione dell’aria, acqua e suolo. 

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