Max Pezzali: «Fosse per me, a Repetto darei ogni premio»
Pavia vuole premiare Mauro Repetto ma Max Pezzali non ci sta? Non è proprio così. Come vi abbiamo riferito questa mattina, i legali di Pezzali hanno chiesto al sindaco Michele Lissia di «soprassedere dal conferimento del riconoscimento a Mauro Repetto a causa del successo della serie televisiva», in riferimento all'assegnazione del premio San Siro, il premio della città di Pavia ai suoi cittadini illustri. Ma non per problemi con Repetto. La preoccupazione dei legali è che il riconoscimento possa interferire con una causa civile che hanno intrapreso con Claudio Cecchetto, primo produttore e scopritore del gruppo.
Max Pezzali, che questa mattina ha trovato il suo nome su tutti i media online, ha voluto precisare una volta di più che non c'è alcuna intenzione di attaccare l'amico Mauro Repetto. Anzi. «Fosse per me, oltre al premio San Siro di Pavia, a Mauro darei anche un Grammy per l’importanza che ha avuto nella mia vita», scrive. «Quello che sta venendo fuori in queste ore c’entra con delle questioni legali abbastanza di dominio pubblico che non coinvolgono Mauro, ma sono legate all’utilizzo del nome degli 883, una storia che appartiene a Mauro quanto a me».
La stima, tra i due, è intatta. Così come lo è l'amicizia. «Nonostante quello che sta cominciando a girare in rete, il legame tra me e Mauro è indistruttibile, sancito da quelle canzoni che ormai sono più vostre che nostre. A noi piacciono le birre scure e le moto da James Dean, non quelle stronzate che si dicono nei film», conclude li post, citando il testo di Non me la menare.
Mauro Repetto è stato «l’altra metà degli 883» e per Max Pezzali prova ancora un grandissimo affetto. «È stato il mio migliore amico in assoluto, non potrò mai avere un migliore amico come lui, è la persona a cui umanamente sono stato più legato. Quando sei suo amico diventi una sola persona, ha inventiva e generosità, ha la capacità fusionale di farti divertire», aveva dichiarato poco tempo fa in un'intervista al Corriere della Sera. «Tra noi non si è rotto niente, la nostra amicizia rimane ancora forte».