Calcio

Il Baroan è rampante, ma il Lugano ribalta il Winterthur

Partita pazza alla Schützenwiese: sotto di due reti alla pausa, i bianconeri firmano la clamorosa rimonta con Cimignani (doppietta) e Koutsias
©Keystone/Walter Bieri
Massimo Solari
25.01.2025 22:27

Pazzo Lugano a Winterthur. Dalla figuraccia all'apoteosi. Sì, alla Schützenwiese è successo di tutto. E, alla fine, è arrivata una pesantissima vittoria in rimonta. È finita 3-2, con la zampata allo scadere del neoacquisto Koutsias. Incredibile.

Già, perché alla pausa i bianconeri erano sotto 2-0, complice la doppietta di uno scatenato Baroan. La svolta, dunque, è giunta alla pausa. Fuori gli inguardabili Papadopoulos e Grgic, dentro Mai e Cimignani. E il francesino terribile ha fatto il fenomeno. Nel giro di 18 minuti la sua doppietta ha raddrizzato un match che sembrava perso. Poi ha colpito una clamorosa traversa. Infine, con una punizione a giro delicatissima, ha accesso Koutsias, anch'esso entrato nella ripresa per l'irritante Vladi. Pazzo Lugano. E 3 punti per cercare finalmente la fuga.

Il tabellino

Winterthur 2 - Lugano 2-3 (2-0)
Reti:
7’ Baroan 1-0, 36’ Baroan (rigore) 2-0, 52’ Cimignani 2-1, 63’ Cimignani 2-2, 90'+3' Koutsias 2-3.
Spettatori: 6.900.
Arbitro: San.
Winterthur: Kapino, Sidler, Arnold, Lüthi, Schättin; Zuffi, Schneider (90' Lekaj); Di Giusto (82’ Gomis), Frei (72’ Durrer), Ulrich (82’ Diaby); Baroan (72’ Bajrami).
Lugano: Saipi; Zanotti, Papadopoulos (46’ Mai), Hajdari, Valenzuela; Grgic (46’ Cimignani), Belhadj;Bislimi, Dos Santos (76’ Mahou), Bottani (82’ Aliseda); Vladi (72’ Koutsias).
Ammoniti: 45’+1’ Papadopoulos, 48’ Bislimi, 59’ Schneider.
Note: Winterthur senza Burkart, Jankewitz e Rohner (infortunati). Lugano senza Steffen (squalificato), Marques, Przybylko (infortunati), Arigoni e Macek (non convocati). Al 75’ traversa di Cimignani.

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