Il Lugano cade anche in Europa

Il Lugano cade anche in Europa, incassando la quarta sconfitta consecutiva in pochi giorni. La festa dello Celje, al termine della gara d'andata degli ottavi di finale di Conference League, è però contenuta. Allo Z'dezele Stadium, infatti, finisce 1-0. Tradotto: la qualificazione ai quarti rimane aperta per i bianconeri. Si deciderà tutto fra sette giorni a Thun.

In Slovenia, anche in Slovenia, non si è visto un Lugano in piena salute. Anzi, la mancanza di fiducia ha probabilmente impedito alla squadra di Mattia Croci-Torti di chiudere la contesa con un risultato diverso. Sì, perché i ticinesi - con il ritrovato Grgic a centrocampo - hanno avuto alcune buone occasioni. Soprattutto nel primo tempo. Ma è sempre mancato qualcosa. 

A fare la differenza, dunque, è stato il guizzo di Svetlin, bravo a inserirsi alle spalle di Papadopoulos e a tramutare in oro l'assist di Delaurier-Chaubet. In quel momento sul cronometro correva il 23' e lo Celje si era già reso pericoloso in un paio di occasioni. Gli sloveni nella ripresa hanno per contro preferito coprirsi, agendo in contropiede. Non è arrivato il colpo del kappaò, tolta solo la inutile espulsione di Papadopoulos nel finale.

Celje 1
Lugano 0

1-0

Reti: 23’ Svetlin 1-0.

Arbitro: Nobre (Portogallo).

Celje: Silva; Nieto, Bejger (72’ Vuklisevic), Nemanic, Karnicnik; Zabukovnik; Delaurier-Chaubet, Kvesic (46’ Dulca), Svetlin (88' Kouter), Seslar; Kucys (84’ Edmilson).

Lugano: Saipi; Papadopoulos, Mai, Hajdari; Zanotti, Grgic, Belhadj, Valenzuela (90+4' El Wafi); Steffen (90+4' Dos Santos), Bottani (80’ Cimignani); Koutsias (61’ Przybylko).

Ammoniti: 16’ Hajdari, 52’ Kucys, 59’ Bottani, 90+3' Nemanic.

Espulso: 90+1' Papadopoulos.

Note: Lugano senza Aliseda, Bislimi, Mahou e Vladi (infortunati).