Il Lugano festeggia all'ultimo respiro
Sembrava riacciuffata. Poi vinta. Poi di nuovo scivolata via dalle mani. Alla fine il Lugano ha conquistato una vittoria insperata contro il Sion. A Cornaredo, al termine di una partita pazza, è finita 3-2.
A decidere la sfida, al 94', è stato un rigore realizzato dall'ex Anto Grgic. Un rigore concesso per un mani di un difensore vallesano e segnalato dal VAR.
Poco prima il Sion era riuscito a pareggiare i conti con Sorgic, troppo solo in area considerato il momento del match e l'importanza della posta in palio. Il Lugano, al proposito, era passato di nuovo in svantaggio. Come contro Basilea e Winterthur. E, di nuovo, era riuscito a reagire e a ribaltare il risultato con Vladi (nel primo tempo) e l'autogol di Hajrizi all'83'. Poi il folle finale e altri 3 punti pesantissimi.
Il tabellino
Lugano-Sion 3-2 (1-1)
Reti: 15’ Miranchuk 0-1, 25’ Vladi 1-1, 83’ Hajrizi (autogol) 2-1, 88' Sorgic 2-2, 90+3' Grgic (rigore) 3-2.
Spettatori: 3.287.
Arbitro: Dudic.
Lugano: Saipi; Zanotti, Mai, Hajdari, Valenzuela; Bislimi (74’ Aliseda), Doumbia (74’ Belhadj); Cimignani (58’ Grgic), Dos Santos (58’ Mahou), Bottani; Vladi (81’ Koutsias).
Sion: Fayulu; Lavanchy, Hajrizi, Barba, Hefti (88' Bouriga); Kabacalman, Berdayes, Kronig, Miranchuk (79’ Kololli); Bouchlarem (88' Cipriano), Chouaref (79’ Sorgic).
Ammoniti: 35’ Bislimi, 42’ Bouchlarem, 69’ Zanotti, 72’ Chouaref.
Note: Lugano senza Marques, Przybylko, Steffen (infortunati), Arigoni e Macek (non convocati). Sion senza Bua, Baltazar Costa, Chipperfield, Moulin e Sow (infortunati).