Calcio

Coppa Svizzera, Lugano ai quarti senza intoppi

Facile successo dei bianconeri sul campo di un Losanna in dieci dal 5’ - Finisce 4-0: in gol Vladi, Steffen, Bislimi e autorete finale
© KEYSTONE / LAURENT GILLIERON
Giacomo Notari
01.11.2023 22:25

Mattia Croci-Torti ha festeggiato la panchina numero cento con il Lugano qualificandosi in scioltezza per i quarti di finale di Coppa Svizzera. Il cartellino rosso ricevuto da Giger dopo soli 5’ ha spianato la via ad un Lugano che, avanti già di due reti all’intervallo, non ha mai tremato.

La sfida della Tuilière è stata da subito in discesa per la squadra di Mattia Croci-Torti. Dopo cinque minuti, Giger si è fatto espellere per un brutto intervento a gamba tesa su Marques. In undici contro dieci il Lugano si è concesso un quarto d’ora di osservazione, ma si è portato avanti sulla sua prima occasione. Preferito a Celar, Vladi si è fatto trovare pronto per concludere una bella combinazione partita da una palla recuperata da Cimignani, bravo a crederci nel suo pressing (22’, 0-1). Avanti di una rete, i bianconeri hanno iniziato a giocare in modo più sciolto e hanno raddoppiato soltanto una decina di minuti più tardi. Imbeccato da Marques, Cimignani ha colpito la traversa di testa, prima che Sabbatini, bravo ad avventarsi sulla palla, si facesse stendere da Dussenne a due passi dalla rete. Steffen si è così presentato davanti a Letica e ha trasformato il rigore dello 0-2 al 33’. Prima della metà tempo la squadra di Mattia Croci-Torti ha addirittura sfiorato la rete numero 3, con il colpo di testa di Mai che è finito a lato di un soffio su un suggerimento di Grgic.

I padroni di casa sono rientrati in campo cercando di mettere più pressione, ma il Lugano si è messo ai ripari ancor prima dell’ora di gioco. A trafiggere Letica con un rasoterra da fuori area è stato Bislimi, su un suggerimento di Steffen (56’, 0-2). A sfiorare la quarta rete sono poi stati sia Arigoni (65’, palo) che Celar, impreciso a tu per tu con il portiere vodese. Il Losanna ha provato ad accorciare le distanze sul finale, ma nonostante i regali di Saipi e di Hajdari, la palla, tra pali e traverse, non ne ha voluto sapere di entrare. Il Lugano invece segna la quarta rete nel recupero su un cross di Espinoza spinto dentro da un losannese. La squadra di Magnin dovrà riprovarci sabato in campionato, mentre il Lugano è ormai a due successi da una terza finale di Coppa consecutiva.

Il tabellino

Losanna – Lugano 0-4 (0-2)

Reti: 22’ Vladi 0-1, 33’ Steffen (rig.) 0-2, 56’ Bislimi 0-3, 93’ Roche (aut.) 0-4.

Spettatori: 3.026

Arbitro: Urs Schnyder

Losanna: Letica; Giger, Dussenne (67’ Kukuruzovic), Husic, Poaty; Bernede (60’ Custodio), Roche, Sanches (60’ Labeau); Diabaté (8’ Abdallah), Sène, Ilie (46’ Dabanli).

Lugano: Saipi; Arigoni, Mai, Hajdari, Marques (61’ Espinoza); Grgic (61’ Macek), Sabbatini (74’ Belhadj), Bislimi; Steffen, Vladi (46’ Celar), Cimignani (80’ Mahou).

Ammoniti: 57’ Arigoni

Espulsi: 5’ Giger

Note: Losanna senza Grippo, Schwizer, Nanizayamo (infortunati), Kablan (squalificato). Lugano senza Aliseda, Valenzuela, Osigwe (infortunati), Babic (non convocato). Al 5’ espulso Giger dopo controllo VAR.

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