Il Lugano non si ferma più

Il Lugano non si ferma più. Contro l'Yverdon, a Cornaredo, è arrivato il quarto successo consecutivo in campionato. Il quinto, considerata la Coppa Svizzera. Pur senza incantare, i bianconeri hanno battuto con merito la formazione di Alessandro Mangiarratti. Il tutto facendo la differenza con un gol per tempo.

Prima della pausa è stato Belhadj a sorprendere Bernardoni con un tiro a giro non irresistibile e però tanto scaltro, quanto preciso. Già al 58' è quindi giunto il delizioso raddoppio di Valenzuela, innescato alla perfezione da Steffen. Difficile, davvero, trovare note negative nella prestazione dei ticinesi, considerata la solidità difensiva e il brio offensivo, nel finale ravvivato pure dal rientrante Aliseda. A rovinare la serata è dunque stato l'ennesimo infortunio subito da Mattia Bottani: il numero 10 bianconero ha accusato uno stiramento alla coscia destra, proprio nel match che - grazie ai 45 minuti disputati - gli ha regalato il rinnovo automatico del contratto per un'ulteriore stagione.

Lugano 2

Yverdon 0

1-0

Reti: 37’ Belhadj 1-0, 58’ Valenzuela 2-0.

Spettatori: 3.821.

Arbitro: Turkes.

Lugano: Saipi; Mai, Hajrizi, El Wafi; Bislimi (76’ Macek), Grgic, Belhadj (82’ Aliseda), Valenzuela (61’ Sabbatini); Steffen, Bottani (46’ Cimignani); Celar (76’ Vladi).

Yverdon: Bernardoni; Kamenovic (46’ Olesen), Gunnarsson (72’ Lungoyi), Marques, Tijani, Akè; Cespedes, Lizeiro (83’ Rodrigues), Corness; Omoruyi, Mahious.

Ammoniti: 17’ El Wafi, 35’ Kamenovic, 50’ Hajrizi, 71’ Mahious, 85' Marques.

Note: Lugano senza Hajdari, Doumbia (infortunati), Nkama, Przybyłko (non convocati), Babic e Osigwe (U21). Yverdon senza Grødem, Jaquenoud, Klepac, Kury, Le Pogam, Maurin, Sauthier, Silva e Tasar.