Nuoto

Noè Ponti insaziabile: ecco un'altra medaglia d'oro (e un altro record del mondo)

Impegnato ai Mondiali in vasca corta di Budapest, il ticinese si è piazzato davanti a tutti nella finale dei 100 metri delfino con il tempo di 47''71 – «Rompere il record del mondo detenuto da Caeleb Dressel che è sempre stato uno dei miei idoli è semplicemente pazzesco»
© KEYSTONE/Patrick B. Kraemer
Red. Online
14.12.2024 17:44

Noè Ponti è insaziabile e dopo l'oro nei 50 metri delfino (con tanto di record del mondo) e quello nei 100 metri misti, oggi l'atleta del Gambarogno ha di nuovo guardato tutti dall'alto verso il basso vincendo anche la gara dei 100 metri delfino. Insomma, è proprio vero che non c'è due senza tre. Impegnato ai Mondiali in vasca corta di Budapest, il ticinese ha concluso la propria gara in 47''71 segnando il nuovo record del mondo. Alle sue spalle si sono piazzati il francese Maxime Grousset (+ 0. 86) e l'australiano Matthew Temple (+ 1.00).

«Sono senza parole, questa è una vittoria carica di moltissime emozioni», ha detto Ponti rispondendo all'intervistatore ufficiale della Duna Arena. «Essere riuscito a nuotare così veloce e a rompere il record del mondo detenuto da Caeleb Dressel che è sempre stato uno dei miei idoli è semplicemente pazzesco». L'atleta del Gambarogno ha poi guardato al futuro immediato e a quello più lontano augurandosi di riuscire a fornire prestazioni così convincenti «anche nei prossimi mesi e anni».

Ponti è poi scoppiato in lacrime davanti ai microfoni della RSI. Lacrime di gioia, ovviamente, per il grande risultato ottenuto. Tanto che è stato necessario rinviare l'intervista di qualche minuto per permettere al ticinese di sfogare le proprie emozioni, calmarsi e riuscire a parlare lucidamente. «Le lacrime? Per me era l'ultima gara individuale e penso di essermi lasciato un po' andare. Ma ci sta», ha detto l'atleta del Gambarogno una volta ripresosi. «Sono contento, ho fatto una grande gara e ho fatto segnare un tempo pazzesco. Prima della gara ero tranquillo. L'idea era di andare forte. Negli ultimi 5/10 metri devo ammettere che ho iniziato a fare fatica, ma non ho mollato. Insomma, la gara è andata proprio come avevamo pianificato. Che emozioni provo? Beh, sono contento. A parte questo, è difficile dire come mi senta: ho due record del mondo, uno sui 50 e l'altro sui 100 metri delfino. Nei 100 metri delfino non mi aspettavo di andare così forte, anche se sapevo di avere nelle corde un tempo importante. Una cosa la posso dire: ci avrei messo la firma ventimila volte per tornare a casa dai Mondiali in vasca corta con tre ori e avere una settimana come questa. I 100 metri erano la gara che volevo assolutamente fare mia».

«Quanto fatto da Noè si traduce in un'emozione grandissima perché abbiamo lavorato esclusivamente per raggiungere il risultato odierno», ha dal canto suo detto Massimo Meloni, l'allenatore del ticinese. «I 50 metri sono in effetti stati una gara di passaggio, ma il focus era sui 100 metri. Noè ha fatto una gara incredibile. Il voto alla sua stagione? Darei un 8.5 su 10 anche perché hai campionati svizzeri ha nuotato in modo incredibile. Poi vabbè, alle Olimpiadi è successo quello che è successo, ma siamo ripartiti e lo abbiamo fatto benissimo. Ora Noè farà qualche giorno di vacanza e da gennaio torneremo ad allenarci in vasca per riuscire a centrare l'obiettivo che ancora ci manca: i Mondiali in vasca lunga a Singapore».

Una vittoria che arricchisce non solo il palmarès del ticinese, ma anche il suo conto in banca. Con il risultato fatto segnare stasera in vasca, infatti, Ponti si porta a casa 25.000 dollari di premio per aver fatto segnare il nuovo record del mondo e 10.000 dollari per aver vinto sia il World Cup, sia i Campionati del Mondo.

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