Il punto

Dalla Vasco Jam ai patriziati, tutti vicini alla Vallemaggia

Le iniziative a favore della ricostruzione dopo il potente nubifragio scatenatosi a fine giugno tra Bavona e Lavizzara si moltiplicano, mentre il popolare gruppo musicale di Locarno, capitanato dall’ex sindaco Alain Scherrer, terrà un evento speciale il 31 agosto
Una catastrofe che ha lasciato il segno, provocando una crisi senza precedenti; in primo piano, il batterista della Vasco Jam, Roberto Baccalà, 50 anni, che annuncia la data del 31 agosto per un evento speciale dedicato alla raccolta fondi per Bavona e Lavizzara.
Jona Mantovan
17.07.2024 06:00

Il disastro che ha colpito l’Alta Vallemaggia a fine giugno - del quale smottamenti e frane hanno provocato cinque morti accertate e almeno altre due persone disperse, oltre a danni materiali ingenti tra case, veicoli e macchinari agricoli spazzati via da detriti alluvionali e fango - non smette di stimolare la solidarietà nei confronti delle vittime della furia naturale che si è scatenata tra Bavona e Lavizzara.

E così, mentre la posa del ponte da parte dell’esercito è iniziata ieri sotto il migliore degli auspici, eventi e iniziative per raccogliere fondi da destinare ai comuni di Cevio e Lavizzara (ma anche alla Mesolcina, toccata appena una settimana prima della Vallemaggia) si moltiplicano, da parte di enti, associazioni, Comuni (come Brione sopra Minusio, con 30.000 franchi e altri 10.000 alla Mesolcina). Mentre l’editore Armando Dadò è alla ricerca di testimonianze per realizzare un libro (scrivere a [email protected]). Intanto, la Catena della Solidarietà annuncia di aver superato i 10 milioni da destinare, appunto, a Vallese, Grigioni e Ticino. 

Tanta solidarietà

Una delle ultime riguarda i quattro patriziati del Comune di Riviera (Cresciano, Iragna, Lodrino e Osogna), che hanno devoluto 20.000 franchi da dividere tra le due regioni colpite. O, ancora, il popolare complesso musicale fondato e capitanato dall’ex sindaco di Locarno Alain Scherrer, la band Vasco Jam, che sta organizzando un grande evento speciale il 31 agosto in Vallemaggia, oltre al concerto per celebrare il 40. del 9 nell’ambito di Vallemaggia Magic Blues, che fra l’altro ha organizzato un evento benefico tutto suo.

Anche l’Accademia Dimitri ha fatto sapere di voler donare gli introiti dello spettacolo per famiglie organizzato questo venerdì (19 luglio, l’appuntamento è alle 20.30 nella sede di Moghegno), alla Catena della Solidarietà. Tornando al rock proposto dalla band Vasco Jam, informazioni dettagliate sul loro evento di fine agosto ancora non ce ne sono.

Non si tratterà solo di un concerto: sarà per le famiglie, con giochi, attività, griglia e tanta musica
Roberto Baccalà, Batterista dei Vasco Jam, 50 anni

«Un traguardo sorprendente»

Il batterista, Roberto Baccalà, al Corriere del Ticino ha comunque confermato che si tratterà dell’ultima esibizione nell’anno del quarantesimo: «Vogliamo che sia non solo un concerto, ma una grande proposta per tutte le famiglie, con griglia, tanta musica e attività, più una sfilata di gruppi», afferma il 50.enne, che da 34 fa parte del complesso, basato da sempre a Locarno e specializzato in tributi al rocker italiano Vasco Rossi.

La località e il luogo preciso dell’evento benefico è ancora da definire, «ma sarà di sicuro da qualche parte in valle, probabilmente nella Bassa Vallemaggia o giù di lì, stiamo ancora valutando. È un traguardo importante. E sorprendente, anche. In passato, abbiamo festeggiato molti altri anniversari. Il venticinquesimo, il trentesimo, il trentacinquesimo... Che dire, la passione per la musica ci spinge a continuare. Non ci aspettavamo di andare avanti così tanto, ma finché c’è passione e salute, continuiamo. C’è un bell’ambiente nella band quindi sì, si prosegue», esclama con un sorriso.

Ospiti speciali il 9 agosto

Il nostro interlocutore, poi, ricorda il concerto già in cartellone il 9 agosto, nell’ambito del Vallemaggia Magic Blues: «Anche se si tratta di un momento ‘a parte’ rispetto alla kermesse, infatti il calendario si conclude l’8 agosto, ma noi terremo quel che ci piace chiamare il ‘più uno’ il giorno successivo, il 9 quindi».

Per l’occasione, sul palco insieme ai locarnesi ci saranno Andrea Braido, chitarrista normalmente a fianco di Vasco, e Claudio «Gallo» Golinelli, bassista storico della stella della musica. «Un po’ com’era successo meno di un mese fa alla Notte Bianca di Locarno».

«Quella volta, nel 1994»

Baccalà ci tiene a sottolineare il legame con gli artisti «originali» che hanno ispirato i locarnesi: «Capita di sentirci spesso. Manteniamo un contatto abbastanza vivo, non solo dal punto di vista musicale ma anche come amicizia. Il cantante, invece, è irraggiungibile. Però l’abbiamo incontrato, nel 1994. Abbiamo passato qualche ora insieme a lui, dopo aver completato il controllo del suono per un concerto nell’allora ‘Fevi’ (oggi Palexpo Locarno, ndr), ricordo che eravamo poi andati al Kursaal, abbiamo bevuto qualche birra, fumato qualche sigaretta. All’epoca fumavo ancora, oggi non più», conclude Baccalà, che si congeda invitando a stare all’erta sui dettagli dell’evento del 31 agosto.

Il confronto nella mappa di Swisstopo: link qui

Le foto delle aree colpite nella mappa di Swisstopo: link qui

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