Il durissimo attacco di Trump a Zelensky: «Da comico mediocre a dittatore mai eletto»
Nel giro di poche ore è salita alle stelle la tensione tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky. Ad accendere la miccia sono state le dichiarazioni del tycoon in seguito all'incontro dei negoziatori americani e quelli russi, avvenuto ieri a Riad, in Arabia Saudita. Nello specifico, Trump ha suscitato numerose polemiche per aver puntato il dito contro l'Ucraina, accusata di aver iniziato la guerra contro la Russia. E non solo, il capo della Casa Bianca ha pure snocciolato dati infondati sul gradimento di Zelensky, che sarebbe crollato al 4%.
Il leader di Kiev ha invece accusato Mosca di aver ingannato il tycoon, a suo dire caduto nella rete di disinformazione del Cremlino. Non è finita qui. Trump è tornato alla carica sul suo social Truth, affermando che Zelensky ora deve agire rapidamente o potrebbe non avere più un Paese da guidare.
Nel suo post, Trump ha definito Zelensky un «comico mediocre» che ha convinto gli Stati Uniti a spendere 350 miliardi di dollari per una guerra che, secondo il presidente USA, non può essere vinta e non doveva neppure iniziare. E ancora, The Donald ha pure evidenziato che senza il supporto degli Stati Uniti e la sua influenza, Zelensky non sarà in grado di risolvere il conflitto.
Trump ha poi affermato che gli Stati Uniti hanno speso 200 miliardi di dollari in più dell'Europa per questa guerra, ma mentre il Vecchio continente avrà un ritorno sull'investimento, gli Stati Uniti non otterranno nulla. E non sono mancate le stoccate al suo predecessore: «Perché "sleepy" (addormentato, ndr) Joe Biden non ha chiesto una contropartita, dato che la guerra è più significativa per l'Europa che per gli Stati Uniti?», si è chiesto il tycoon, sottolineando che «noi abbiamo un grande e bellissimo oceano che ci separa».
Inoltre, Trump ha accusato Zelensky di aver ammesso che metà del denaro inviato dagli Stati Uniti in Ucraina è «scomparso», affermando che il leader di Kiev si rifiuta di tenere elezioni e sta ottenendo scarsi risultati nei sondaggi ucraini. Una affermazione, questa, che cozza con il recente sondaggio del Kyiv Institute of Sociology, il quale riporta un gradimento del 57%. Il presidente USA ha definito Zelensky un «dittatore mai eletto», solamente «bravo a suonare Biden come un violino».
Nel suo post, il tycoon ha sottolineato che la sua amministrazione sta negoziando con successo la fine della guerra con la Russia, un compito che solo «Trump può portare a termine». In conclusione, ha espresso il suo amore per l'Ucraina, ma ha criticato la leadership di Kiev, affermando che l'Ucraina è in rovina e milioni di persone sono morte inutilmente.
