Nessun rinvio in Commissione, l'elezione dei due procuratori si farà

C'è voluta un'ora di discussione, a tratti accesa, per decidere sulle due proposte di rinviare in commissione Giustizia e diritti la nomina di due procuratori pubblici. Proposte che, lo ricordiamo, erano arrivate da MPS (con Matteo Pronzini) e UDC (con Tuto Rossi).
Ebbene, abbandonata l'ipotesi di discussione generale, il Parlamento ha deciso – a nettissima maggioranza, perché soltanto i «partitini» hanno sostenuto le proposte – di fare altrettanto con le mozioni d'ordine.
Durante il dibattito non sono comunque mancate frecciate incrociate, in particolare con i democentristi a criticare quanto fatto dalla Lega per l'elezione del suo candidato, Alvaro Camponovo. Ma anche il Movimento per il Socialismo non è stato certo «tenero» con il gruppo leghista. Tuttavia, come visto, la maggioranza del parlamento ha deciso di non dare seguito alle proposte.
Si procede dunque con la nomina (nel segreto dell'urna) dei due procuratori pubblici.