«Rinnovata l’omologazione»: il campo torna a essere agibile

Conformità. Agibilità. Omologazione. Sono termini che nelle ultime settimane hanno accompagnato la questione del campo B sintetico accanto allo stadio Comunale di Bellinzona. Un terreno sul quale, da inizio anno, si allena la prima squadra dell’ACB e che secondo la Società non sarebbe più agibile, in quanto l’omologazione della superficie sarebbe scaduta. Di diversa opinione la Città, che sostiene il contrario. Ebbene, ora sulla questione è arrivato il parere degli esperti: «L’omologazione ufficiale del campo B del Bellinzona è appena stata riconfermata». A dichiararlo è Marco Baroni, presidente della Commissione dei terreni da gioco per l’Associazione svizzera di football (ASF), nonché presidente della Sezione impianti sportivi della Federazione ticinese di calcio (FTC).
Analisi approfondite
Ma facciamo un passo indietro per comprendere meglio la situazione. Il rettangolo sintetico è finito al centro delle discussioni tra l’ACB e la Città quando il presidente del club Brenno Martignoni Polti ne aveva rilevato l’inagibilità: «ACB 1904 SA è in possesso di risultanze peritali attestanti chiaramente lo stato non conforme del campo B sintetico», in quanto la sua omologazione sarebbe scaduta nel 2023. «L’omologazione invece c’è», aveva ribadito dal canto suo Fabio Käppeli, vicesindaco e capodicastero Finanze, economia e sport, rivolgendo anche delle critiche alla Società. «Effettivamente è vero, l’omologazione del campo B era scaduta nel 2023», conferma dal canto suo Baroni, «ma è stata riottenuta proprio in questi giorni». Il nostro interlocutore spiega che è stato eseguito un test approfondito sul terreno sintetico da parte di una ditta specializzata e accreditata FIFA e ISO. «Questo test ha dato esiti positivi e, dunque, l’omologazione è stata riottenuta». Le valutazioni sono quindi state inviate agli enti interessati.
Altri quattro anni
«La nuova certificazione - prosegue Baroni - sarà dunque valida per i prossimi quattro anni», fino al 2029. Con una precisazione necessaria, però. «Questa attestazione ci dice che il terreno del campo B è omologato solo per le partite di calcio amatoriale e non per quelle ufficiali della prima squadra». Per quanto riguarda gli allenamenti, questi possono essere fatti su qualsiasi campo l’ACB desideri, spiega, «non compete alla Federazione esprimersi su questo punto». Preparazioni fisiche che quindi potranno essere fatte sul terreno sintetico come altrove. Quest’ultimo comunque resta molto utilizzato visto che è anche aperto al pubblico.
La risposta alle critiche
E proprio martedì sera l’ACB ha disputato sull’erba del Comunale la sfida dei quarti di finale di Coppa Svizzera contro il Losanna. A tal proposito Martignoni Polti ha contestato gli interventi fatti da Käppeli: «Alla vigilia di un appuntamento calcistico storico come questo, che ha puntato i riflettori su Bellinzona, mi sarei aspettato un altro atteggiamento dal vicesindaco». In quanto, «invece che celebrare l’orgoglio della comunità che rappresenta nel suo ruolo istituzionale, ha bacchettato la dirigenza del club mettendo impropriamente sullo stesso piano questioni distinte». Affermazioni «stigmatizzate fermamente» dal presidente dell’ACB, il quale vorrebbe capire se «quanto rimproverato da Käppeli sia condiviso dall’intero Municipio».