Il caso

Addio ad un evento storico, «un vero peccato»

La fine, dopo 80 edizioni, del tradizionale Torneo pasquale di Bellinzona è un duro colpo per la città - In fatto di visibilità, ricadute economiche e soprattutto per il turismo
© CdT/Gabriele Putzu
Alan Del Don
Irene Solari
11.09.2024 12:25

«Purtroppo temo per il futuro. Stando fermi un anno, poi riprendere sarà difficilissimo. Ma non abbiamo alternative». Edizione del 10 gennaio scorso. Intervista ad Alfio Moro, rappresentante dell’Associazione calcio Bellinzona (ACB) in seno al comitato organizzativo di quello che tutti - a Sud delle Alpi - chiamavano ancora affettuosamente «torneo pasquale». È stato malauguratamente profetico il nostro interlocutore. Ma d’altronde tutti l’avevamo già capito quale sarebbe stato l’epilogo. Perché, dopo la (forzata) pausa del 2024, la rassegna calcistica internazionale dedicata agli Under 19 cessa definitivamente di esistere. Una storia durata 80 edizioni sulla quale cala per sempre il sipario. Un durissimo colpo per la Città, per la sua immagine, la visibilità e le ricadute economiche in termini generali, e per il settore turistico. Il periodo in cui veniva organizzato (fine marzo-inizio aprile) è quello che dà la stura alla bella stagione all’ombra della Fortezza.

La pandemia e poi...

In un stringatissimo comunicato diffuso oggi ai media, il Settore giovanile dell’ACB ha reso nota la decisione di rinunciare all’organizzazione dell’appuntamento primaverile con il calcio giovanile. «Lo scorso anno il comitato ha voluto prendersi un anno di pausa per decidere se continuare l’organizzazione di questo importante evento che ha dato alla nostra capitale tanti anni di ottimo calcio internazionale e promosso i valori dello sport. Le risorse economiche ed umane attuali non permettono di poter organizzare un evento di tale portata», è l’amara conclusione. Un’avventura iniziata nel 1941 con la vittoria dei padroni di casa; solo la pandemia da coronavirus si era messa di traverso creando un «buco» tra il 2019 ed il 2023. Quest’anno vi erano state difficoltà a trovare degli sponsor (alcuni dei quali, tuttavia, avevano affermato di non essere nemmeno stati interpellati dagli organizzatori...) in grado di coprire il budget di 85.000-90.000 franchi.

... i primi tentativi di evitare il peggio

E sì che si era provato di tutto per cercare di «salvare» l’evento. In occasione dell’80. (ed ultima) edizione, quella del 2023, era stato ridotto sia il numero dei club presenti (da otto a sei) sia la durata (da cinque a tre giorni) e sia, infine, il budget (un terzo in meno del precedente). Questo con l’obiettivo di gravare il meno possibile sulle finanze. Ma tutto ciò non è sfortunatamente servito. L’ACB, prosegue la nota, continuerà comunque «a promuovere ed ottimizzare l’organizzazione del Torneo internazionale per la categoria U14 che da quattro anni si svolge con un ottimo seguito ed interesse». Si tratta della «Chanteclair Cup» che si tiene alla fine di maggio, in un’unica giornata, alla quale prendono parte otto squadre provenienti dalla Svizzera e dall’Italia.

Tra 800 e 1.000 prenotazioni

Il dispiacere per l’annullamento del torneo lo esprime anche il direttore dell’Organizzazione turistica regionale Bellinzonese e Alto Ticino Juri Clericetti. «È un vero peccato, perché era un evento che portava delle ricadute positive per la nostra regione anche in termini di pernottamenti ‘sicuri’». Infatti, spiega Clericetti, in occasione dell'appuntamento erano sempre numerosi i posti letto riservati nelle strutture sia dalle squadre sia dagli allenatori, dallo staff e dai preparatori: «In totale avevamo tra le 800 e le mille prenotazioni per un periodo di 3-4 giorni». E, soprattutto, queste presenze non dipendevano dal fattore meteorologico, rileva ancora Clericetti. «Sapevamo che sarebbero arrivati indipendentemente dalle condizioni del tempo».

Correlati
Bellinzona dice addio al Torneo pasquale
«Le risorse economiche e umane attuali non permettono di poter organizzare un evento di tale portata» – L'edizione numero 80 della rassegna dedicata al calcio giovanile, nell'aprile 2023, è stata l'ultima