Oltre sette milioni in più per il centro al Maglio

Sì, realizzare il Centro Sportivo al Maglio costerà un po’ più del previsto. Per l’esattezza, serviranno 7,4 milioni di franchi aggiuntivi. La cifra è stata svelata giovedì nel corso di un incontro informativo con la stampa a Palazzo Civico. «Non fa piacere a nessuno presentare un credito suppletorio», ha esordito il sindaco Michele Foletti. Un esercizio, ha sottolineato, che la Città ha fatto molto di rado ma che è necessario ad ultimare il nuovo comparto sportivo luganese. «Non è frutto di errori o calcoli fatti male. Parliamo di un’area che un tempo era utilizzata come discarica e che ha fondamenta poco solide», gli ha fatto eco il vicesindaco e capodicastero Cultura, sport ed eventi, Roberto Badaracco.
Qualche imprevisto
Già: durante la fase realizzativa dell’opera, sono subentrati alcuni imprevisti e criticità che hanno determinato il prolungamento dei tempi di esecuzione e un aumento dei costi di costruzione, per un totale di 5,13 milioni di franchi. Doverosa premessa: i lavori della tappa 1, lo ricordiamo, si sono conclusi nel luglio 2023, con la realizzazione di due campi a nord dell’area, del parco circostante e degli spogliatoi provvisori, e il trasferimento di una parte delle attività giovanili precedentemente svolte a Cornaredo. La seconda tappa, cominciata nel luglio 2023, prevede la realizzazione del campo da calcio principale, dello stabile multifunzionale, dell’autorimessa e della porzione di parco circostante. Il terreno argilloso ha richiesta un adeguamento del progetto dei pali di fondazione, cosa che ha determinato un significativo aumento dei costi rispetto al preventivo originario aggiornato e l’estensione dei tempi di realizzazione. La consegna del campo principale è slittata a fine primavera 2025, mentre quella dell’edificio multifunzionale con l’autorimessa è prevista il prossimo mese di ottobre. Una volta ultimato l’edificio, saranno smantellate le strutture provvisorie e completate le sistemazioni del parco, con la fine dei lavori prevista nel marzo 2026. «L’area era stata usata selvaggiamente come discarica per l’edilizia. Parte degli interventi saranno opere di risanamento ambientale», ha sottolineato il capodicastero Immobili, Raoul Ghisletta.
Vari aggiornamenti
Tornando alle cifre, l’evoluzione della previsione di spesa globale ha subito diversi aggiornamenti nel corso dell’avanzamento del progetto. «Già a luglio 2023 la Città ha informato la Commissione della Gestione sulla prognosi di spesa aggiornata, pari a 42,5 milioni di franchi a fronte di un preventivo aggiornato di 39,5 milioni di franchi», ha spiegato Foletti. Allora, il superamento di spesa ammontava al 7,6% (essendo sotto il 10% non sarebbe stato necessario approvare un messaggio municipale), ma la stima complessiva aggiornata a gennaio 2025 ammonta a 45,8 milioni di franchi, ossia un “rincaro” del 12,6%.
A questi 5,1 milioni vanno aggiunte ulteriori spese dovute alla richiesta da parte del FC Lugano di omologare il campo principale del Centro Sportivo al Maglio per ospitare partite di 1. Lega del Lugano Under 21 e quella della squadra femminile. Le due squadre non utilizzeranno infatti la futura Arena Sportiva visto che vi verrà installato un manto erboso naturale ibrido cucito in sostituzione del sintetico inizialmente previsto (in parole povere, il campo è più delicato e lo si potrà usare meno). Per ottenere l’omologazione, si rendono necessarie modifiche strutturali per garantire la separazione tra squadre e tifosi, che comporterebbero un costo stimato di circa 645 mila franchi. Questi costi, ha spiegato Badaracco, saranno sostenuti dal FC Lugano attraverso un contratto di locazione ventennale determinato in funzione delle spese sostenute dalla Città, fino a un massimo di 700 mila franchi. A questi costi si aggiungono infine richieste supplementari da parte di tre imprese, in fase di approfondimento, per un importo previsto di 1,2 milioni di franchi (il quale, a conti fatti, potrebbe anche essere inferiore).
Contributi finanziari
Il Consiglio di Stato ha concesso un contributo attraverso il Fondo Sport-toto di 1,1 milioni di franchi, mentre il Comune di Canobbio parteciperà nella misura di un trentesimo dei costi di progettazione e realizzazione delle opere riguardanti l’autorimessa e il parco (circa 200 mila franchi). Infine, come da noi riferito lo scorso 13 marzo, la Città ha avviato diverse trattative con alcune società, al fine di evitare la demolizione dell’edificio ex Maglio e favorire un utilizzo dello stabile coerente con i contenuti del Centro Sportivo al Maglio. È attualmente al vaglio una proposta di concessione di un diritto di superficie a favore del FC Lugano per lo sviluppo di un progetto condiviso tra Fight Gym Club e Academy per creare un ostello per sportivi. L’obiettivo, ha concluso Foletti, è dare vita a uno dei centri sportivi calcistici più moderni e avanzati in Svizzera.