Anche a Losanna è un piccolo (e brutto) Lugano

Il Lugano lascia la Tuilière a testa bassa, mentre il Losanna festeggia la conquista - quasi insperata - del girone per il titolo. No, in terra vodese i bianconeri non hanno mostrato particolari segni di ripresa. Anzi. Al termine di una prova arrendevole, condita con la consueta fragilità difensiva e mancanza di concretezza in attacco, la squadra di Mattia Croci-Torti è stata sconfitta per 2-0.
La sfida è stata decisiva nei primi 45', con le reti di Diabaté e Poaty che hanno puniti gli imperdonabili errori individuali di Zanotti e Marques. Davanti, suggerivamo, il Lugano non è invece stato sufficientemente convinto, a immagine delle chance fallite da Steffen e Cimignani.
La ripresa, tolta un'altra buona occasione scialacquata da Steffen, non ha mutato gli equilibri del match. Senza argomenti, Saipi e compagni hanno fatto troppo poco per meritarsi un tentativo di rimonta e pure gli applausi. I bianconeri chiudono dunque la stagione regolare con 49' e una marea di dubbi. Il girone per il titolo, sì, inizia in salita.
Il tabellino
Losanna 2
Lugano 0
2-0
Reti: 27’ Diabaté 1-0, 38’ Poaty 2-0.
Spettatori: 6.246.
Arbitro: Tschudi.
Losanna: Letica; Giger, Mouanga, Dussenne, Poaty (90' Fofana); Koindredi (74’ Sow), Roche, Custodio; Okou (74’ Baldé), Diabaté (90' De La Fuente), Sène (66’ Oviedo).
Lugano: Saipi; Zanotti (29’ Brault-Guillard), Mai, Papadopoulos, Marques; Grgic (74’ Bottani), Doumbia (64’ Macek); Steffen, Bislimi, Cimignani (64’ Dos Santos); Koutsias (74’ Vladi).
Ammoniti: 87' Bottani, 90+2' Marques.
Note: Losanna senza Sanches e Senaya. Lugano senza Aliseda, Belhadj, Hajdari, Osigwe, Valenzuela (infortunati) e Przybylko (non convocato). Al 33’ traversa di Koutsias.