Disegna una foglia d'acero con il suo aereo: «Cari Stati Uniti, siamo fieri di essere canadesi»

C’è chi ha fischiato l’inno statunitense durante le partite di NBA o NHL, a più riprese fra l’altro, e c’è chi, con il proprio aereo, ha «disegnato» in cielo una foglia d’acero a ridosso del confine con gli Stati Uniti. L’impresa, se così vogliamo definirla, è stata firmata dal pilota Michael Jones di Londra (quella in Ontario). E si inserisce in un contesto di forti e crescenti tensioni fra Ottawa e Washington in seguito all’annuncio, da parte di Donald Trump, di dazi nei confronti del Canada (poi congelati).

«Possiedo un piccolo due posti» ha dichiarato il protagonista del disegno a CBC. «È da un po’ che pensavo di fare una cosa del genere. Alcuni giorni fa, sfruttando una bella, bellissima giornata, sono salito a bordo e ho disegnato la foglia d’acero. Dopo quanto accaduto, ultimamente, è salito in me un certo spirito patriottico. Non sono il tipo, di solito, da mettere bandiere o altro in macchina o davanti casa. Ma a questo giro è diverso, ecco». Jones, evidentemente, ha studiato la rotta e inserito i dati necessari nel computer di bordo. «Ha funzionato bene» ha aggiunto.

Quanto al messaggio da lanciare a sud, agli Stati Uniti, il pilota ha detto: «Con questa foglia ho soltanto voluto ribadire che siamo fieri di essere canadesi e che non siamo affatto contenti di quanto sta succedendo a cavallo del confine. E ho voluto dimostrare altresì che non vogliamo essere messi sotto pressione».