«Quante assenze fra il personale?»

Il personale della Città di nuovo sotto la lente. Dopo aver presentato un emendamento al preventivo 2025 con tutto il gruppo, poi trasformato in risoluzione (bocciata dal plenum) per limitare le assunzioni, e un altro respinto, ora è la volta dell’interrogazione per Giovanna Pedroni (Il Centro). La giovane consigliera comunale chiede lumi al Municipio di Bellinzona sulle assenze dei dipendenti pubblici.
Vuole sapere non solo il tasso negli ultimi cinque anni per ogni dicastero, ma anche il corrispondente medio a livello svizzero (così da poter fare un paragone fra la Turrita e le altre realtà elvetiche), la durata media e le principali cause addotte per non essersi presentati al lavoro. Inoltre Pedroni domanda quale è stato «l’impatto economico delle assenze sul bilancio comunale. Sono previste precise misure per prevenirle o ridurle?».
Tema caldissimo
Alla questione del personale della Città abbiamo dedicato proprio oggi un editoriale. Ha tenuto banco nelle ultime due settimane a seguito, proprio, degli emendamenti (diventati risoluzioni) de Il Centro e del PLR. In realtà un emendamento è rimasto tale (a firma Gabriele Pedroni, per Il Centro, e della figlia nonché di alcuni esponenti di Lega-UDC), ma è stato sonoramente respinto dal Legislativo, avendo ottenuto solo 6 voti favorevoli su 54. Proprio delle assenze si era fatto riferimento, di transenna, sempre in occasione della lunghissima seconda serata della seduta straordinaria di Legislativo. Ed ora dalle parole si è passati ai fatti, con l'interrogazione presentata da Giovanna Pedroni, come detto.
C'è un piano strategico?
«È stato realizzato un piano strategico per la conduzione del personale, la gestione delle assenze e l'accompagnamento delle risorse umane in difficoltà? Se sì, può il Municipio illustrare dove è possibile consultare lo stesso? In caso negativo, è previsto un termine entro il quale realizzarlo?», è l'ultimo interrogativo posto dalla consigliera comunale all'Esecutivo guidato dal sindaco Mario Branda.