Monte Rosa, il pilota svizzero: «Ho commesso un grave errore di valutazione»
«Ho commesso un errore di valutazione». Si scusa così, con una lettera scritta in inglese (di cui dà notizia il Corriere della Sera), il pilota svizzero che sabato mattina sui 4.200 metri del Colle Sesia, Monte Rosa, era alla guida del Piper che ha sfiorato un gruppo di escursionisti.
«Cari colleghi piloti di montagna, volo da 45 anni, dal 2025 ho la formazione per atterraggi e decolli sui ghiacciai – ha scritto –. Ho commesso un grave errore di valutazione sul Monte Rosa, segnalato immediatamente al servizio di segnalazione eventi. Attendo la procedura e mi dispiace profondamente per la comunità che amo più di tante altre cose. Spero che non accada mai a nessuno di voi. Mi dispiace davvero tanto».
L'Aéroclub di Ginevra, da noi contattato, aveva confermato che l'aereo coinvolto appartiene al club, sebbene sia stato utilizzato a titolo personale. In qualità di operatore dell'aeromobile, il sodalizio ginevrino ha offerto «piena collaborazione con le autorità svizzere nell'indagine in corso» e ha pure «avviato un'indagine interna per comprendere le circostanze e adottare tutte le misure necessarie per evitare» che un caso del genere «si ripeta». L'Aéroclub ginevrino aveva pure fatto sapere subito che il pilota aveva « spontaneamente denunciato l'incidente alle autorità e presentato il suo rapporto il giorno stesso».
L'Ufficio federale dell'aviazione civile (UFAC) «è a conoscenza dell'incidente che ha coinvolto un velivolo immatricolato in Svizzera, avvenuto il 26 aprile su un ghiacciaio nella regione del Monte Rosa», ha dichiarato oggi a Keystone-ATS. L'UFAC ha aperto un procedimento «per chiarire i fatti e adottare le misure appropriate». Secondo l'Ufficio federale, il pilota in questione è passibile di una sanzione penale e del ritiro della licenza e delle qualifiche per un periodo determinato.
