Gli eventi del fine settimana al Monte Verità

Dal 10 al 13 aprile 2025, Ascona e Locarno ospiteranno la 13. edizione degli Eventi letterari Monte Verità, che quest’anno sarà dedicata al tema «Psicogeografie», in occasione del 150. anniversario della nascita di Carl Gustav Jung. Quella che comincerà domani sarà un’edizione segnata dalla presenza, per l’evento inaugurale al PalaCinema di Locarno, di un intellettuale visionario come Erik Davis. Ma sono molti anche gli eventi «collaterali», tutti gratuiti. Ve ne presentiamo tre.
Il cinema: venerdì 11 aprile, ore 22.00, terrazza Monte Verità
L’IOIC (Institute of Incoherent Cinematography) presenta quattro capolavori cinematografici che esplorano i paesaggi interiori dell’anima, dal cinema ai suoi albori fino ai primi film sperimentali, da Abel Gance a Maya Deren. «Nella claustrofobia spettrale di spazi interiori allucinatori, una figura femminile sogna, insieme ai suoi desideri, di attraversare tende ondeggianti fino a raggiungere il mare in tempesta, e si spezza». Il film è stato girato con la Bolex del padre, che è stato un celebre psichiatra. I film sono accompagnati dalle esecuzioni dal vivo della cantante Constanza Pellicci e dell’arpista Linda Vogel.
Première musicale: sabato 12 aprile, ore 22.30, terrazza Monte Verità
Tracing Basalt può essere presentato come un’installazione con esposizione di documenti e proiezioni audiovisive, o come una performance sonora dal vivo con proiezioni di diapositive e letture di testi, come nella registrazione effettuata sul Monte Verità. Le registrazioni dei suoni del paesaggio con microfoni aerei, subacquei e a contatto effettuate nella Valle Onsernone riprendono le idee di Basalt e costituiscono il materiale per una musica specifica del luogo, che combina paesaggi sonori, suoni drone e strumentali.
Nello stile di un mockumentary, l’eredità fittizia di Basalt è integrata da materiali d’archivio, fotografie analogiche e riflessioni compositive sulle sue sperimentazioni e sui luoghi in cui ha operato. Il personaggio immaginario Basalt studiava gli effetti psicologici e fisici del suono ipotizzando che le onde sonore potessero lasciare tracce permanenti nei materiali e rimanere archiviate persino nelle ossa umane.
Passeggiate sonore: domenica 13 aprile, ore 15.30, Parco del Monte Verità
Il pluripremiato percussionista Julian Sartorius mette da anni il suo virtuosismo al servizio di progetti sulla sensorialità, esplorando in cammino il mondo sonoro della natura. Sul Monte Verità suonerà per noi a cielo aperto con le piante, gli alberi e le pietre, in un esperimento destinato a espandere i confini dei sensi. (Prenotazione obbligatoria)