Il caso

Maltempo, costi per oltre 50 milioni

Alluvione in Mesolcina: il punto con lo Stato maggiore regionale - Le donazioni superano di poco i 2 milioni - Ancora numerosi i curiosi nelle zone colpite dal nubifragio
© CdT/Chiara Zocchetti
Alan Del Don
09.08.2024 14:53

È stimato ad oltre 50 milioni di franchi il volume dei costi del maltempo che ha devastato alcuni Comuni della Mesolcina un mese e mezzo fa. Solo a Lostallo, il paese più colpito (in primis la frazione di Sorte), secondo una prima indicazione di massima i danni sono pari a 38 milioni. La copertura delle spese è «stimata all’80% e con un 20% di costi residui che dovranno affrontare» gli enti locali interessati dalle bizze della natura, si legge in una nota diffusa oggi dallo Stato maggiore regionale.

Serve il contributo di tutti

Pertanto «donazioni finanziarie ma anche fisiche saranno indispensabili. Chi volesse aiutare e partecipare in una qualsiasi misura può richiedere informazioni a [email protected]», prosegue il comunicato stampa. Finora la campagna di raccolta fondi lanciata dalla Regione Moesa e dal Municipio di Lostallo ha permesso di racimolare poco più di 2 milioni.

Il cantiere della deponia

Nel frattempo è entrato a pieno regime il cantiere della deponia al «Ria del Bianch» sopra Sorte che servirà per depositare il materiale sgomberato dall’alluvione e per proteggere l’abitato. La discarica potrà accogliere circa 330 mila metri cubi di detriti. Una scelta che ha ottenuto il plauso anche dei responsabili dell’Ufficio federale della natura e dell’ambiente che mercoledì hanno effettuato un sopralluogo in Mesolcina ed in Vallemaggia. Due informazioni, infine. Uno: la Polizia cantonale intensificherà i controlli nelle zone colpite in quanto sono ancora numerosi i curiosi. Due: oggi alle 16 riaprirà anche la seconda corsia della strada cantonale a Sorte.

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