Aggregazione tra Gordola e Lavertezzo, «cittadini fatevi avanti»

Aggregazioni nel Locarnese. Lo scenario «Piano» è stato affossato dal «no» di Cugnasco-Gerra, Gambarogno, Cadenazzo, Gordola e Lavertezzo. Questi ultimi due Comuni, però, hanno deciso di avviare un dialogo per «valutare la possibilità di un progetto aggregativo, esaminando attentamente le opportunità e le implicazioni per entrambe le comunità». Per questo, i Municipi dei Comuni di Lavertezzo e Gordola hanno deciso di avviare una nuova fase di lavori preparatori in vista di un’aggregazione. «L’obiettivo è quello di valutare la possibilità di un progetto aggregativo, esaminando attentamente le opportunità e le implicazioni per entrambe le comunità. Se le condizioni lo permetteranno, questo progetto potrebbe portare alla realizzazione di una nuova unione tra i due comuni in tempi brevi», si legge nel comunicato del gruppo di lavoro.
Gruppo di lavoro che è composto dal sindaco Andrea Berri e dalla Municipale Tiziana Gerosa-Szpiro per il Comune di Lavertezzo, e dal sindaco Damiano Vignuta e dal vice René Grossi per il Comune di Gordola, oltre che dai rispettivi segretari comunali. Il loro compito sarà quello di «sviluppare e portare avanti i lavori preparatori all’inoltro formale dell’istanza aggregativa tra i due Comuni, promuovendo un dialogo costruttivo e mirato al miglioramento dei servizi e delle opportunità per la popolazione di entrambi i territori». Il gruppo di lavoro ha avviato i lavori nell’inverno 2024, continuando le riunioni con una cadenza mensile.
L'intenzione del gruppo di lavoro è organizzare serate pubbliche durante il processo di aggregazione, così da facilitare un confronto diretto con le comunità dei due Comuni. «Affinché il progetto aggregativo goda del maggior consenso possibile e tenga conto delle opinioni di tutti gli interessati un focus particolare viene sin da subito posto alla comunicazione». Per garantire un coinvolgimento diretto della cittadinanza i due Comuni hanno quindi aperto due indirizzi email dedicati ([email protected] e [email protected]), attraverso i quali tutti i cittadini potranno inviare i propri commenti e suggerimenti.
Verrà inoltre creata una pagina Facebook ufficiale dove verranno pubblicati aggiornamenti sull'avanzamento dei lavori e altre informazioni rilevanti riguardanti il processo di aggregazione.
A breve i due Esecutivi daranno mandato ad un’azienda con esperienza nel campo delle aggregazioni, che dovrà svolgere un pre-studio, evidenziando gli aspetti finanziari e pianificatori