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«Decine di video di esecuzioni pubbliche di soldati ucraini»

Lo dice il commissario per i diritti umani del Parlamento ucraino Dmitry Lubinets
Ats
17.04.2023 14:21

Negli ultimi 9 mesi, l'ufficio del difensore civico ha ricevuto «decine di video» di esecuzioni pubbliche di soldati ucraini da parte di soldati russi. Lo ha detto in un'intervista a Ukrainska Pravda il commissario per i diritti umani del Parlamento ucraino Dmitry Lubinets.

«Si tratta di tagliare la testa, i genitali, le orecchie, il naso, gli arti, le falangi delle mani. Alcuni (dei soldati russi che hanno compiuto queste esecuzioni) sono stati individuati. E so che una persona è stata punita (è morta durante uno scontro con le truppe ucraine)».

Secondo il difensore civico, la Russia fa circolare pubblicamente video con esecuzioni di militari ucraini per diversi motivi. In primo luogo, per «mantenere il grado di isteria anti-ucraina» all'interno della società russa. In secondo luogo, per convincere i propri soldati a non arrendersi: vi uccideranno così se deciderete di arrendervi«. In terzo luogo, per intimidire i militari ucraini che si stanno preparando per una controffensiva».