Trionfa la satira biaschese davanti ad oltre 40 mila persone
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È stato il corteo delle meraviglie. Mai vista così tanta gente sul viale Stazione. Non è bastato un pallottoliere al comitato della Società Rabadan per contare le oltre 40 mila persone che oggi hanno assistito all'evento clou del carnevale di Bellinzona sotto un sole primaverile. Secondo noi gli organizzatori e la giuria devono aver pensato che era davvero un peccato decretare dei vincitori. Ma così è, se vi pare. Trattandosi di una gara qualcuno il premio doveva pur alzarlo.
Dall'ACB all'Eurovision
Vediamo quindi chi si è aggiudicato gli ambiti riconoscimenti. Nella categoria carri hanno vinto i Maninchiaghi di Biasca (secondi l'anno scorso e primi una settimana fa alla Lingera di Roveredo) con la loro messa in scena dedicata alle vicissitudini automobilistiche del consigliere di Stato Norman Gobbi. Fra i gruppi, per contro, il premio è andato ad altri biaschesi: gli Schpakanos. Premio simpatia per la Crêpe de la Crêpe di Bellinzona.
La satira ha preso di mira i funzionari di Berna per i calcoli sbagliati dell’AVS, l’ACB ed il suo patron Pablo Bentancur, l’allevamento di lumache, la palma invasiva, le pale eoliche che danno fastidio agli uccelli, i brogli elettorali ad Arbedo-Castione, il prossimo Eurovision che si terrà a metà maggio a Basilea e così via.
Un'edizione coi fiocchi
Prima di proseguire occorre fare un breve riepilogo dei numeri del Rabadan 2025. Un'edizione, la numero 162, finora eccezionale come ci ha spiegato stamattina il presidente del comitato organizzatore Giovanni Capoferri. Sia giovedì sia venerdì i festaioli sono stati 30.000. Sabato e oggi decisamente di più. Fatti due calcoli, i 140.000 dell’anno scorso sono già stati raggiunti. E mancano ancora due giorni di bisboccia; a questo punto non è affatto da escludere che si possa raggiungere quota 200.000.
Domani, lunedì 3 marzo, la Città sarà nelle mani dei bambini dalle 14 nel capannone in piazza del Sole. Alle 20 si esibiranno le guggen. Poi un’ora più tardi a scatenarsi saranno i partecipanti del «Rabathlon», sfida di tiro alla fune; iscrizioni sul sito www.rabadan.ch oppure sul posto dalle 19. Infine un tuffo musicale negli anni Novanta prima di lasciarsi cullare da Morfeo.
La riconsegna delle chiavi
Martedì l’appuntamento per antonomasia sarà quello del pranzo a mezzodì al capannone a base di risotto e luganighe. L’edizione numero 162 andrà agli archivi sulle note dei deejay e della Jovaband beach party; nel mezzo la riconsegna delle chiavi al Municipio, rigorosamente a mezzanotte. Quando - come succedeva a fine Ottocento al teatro Sociale - andava in scena l’apoteosi dei festeggiamenti con il «gran veglione e la Babilonia generale».